Firenzuola Boxing Team © Firenzuola Boxing Team
Roseto degli Abruzzi, 21-22 giugno 2025 – Prestazione straordinaria per la squadra giovanile toscana di pugilato ai Campionati Italiani Giovanili, disputati nel fine settimana a Roseto degli Abruzzi. In particolare, il titolo nazionale nella categoria Allievi è stato conquistato da Michele Pintus, 12 anni, giovane talento del Firenzuola Boxing Team, in coppia con Alessio Capobianco della SPES Fortitude di Livorno. I due atleti hanno superato la concorrenza, imponendosi con merito nelle prove fisiche e tecnico-tattiche davanti alla forte rappresentativa siciliana.
Il risultato assume un valore ancora più significativo alla luce del contesto in cui è maturato: il Firenzuola Boxing Team è una realtà nata solo nel 2024, con risorse economiche limitate e operante in un piccolo centro come Firenzuola. Nonostante le difficoltà logistiche e finanziarie, la società ha ottenuto un riconoscimento senza precedenti nel Mugello, dove mai prima d’ora era stato conquistato un titolo FPI (Federazione Pugilistica Italiana).
A sottolineare il significato del traguardo è l’allenatore Francesco Pintus, che ha dichiarato: «Il pugilato e il ring sono tosti. Vincere è difficilissimo, ma è possibile anche se si è delle 'pulci'. Il ring ha detto questo oggi». Con umiltà e determinazione, il tecnico guarda già al futuro: «Archiviamo questo splendido risultato. Fa parte del passato. Ci aspetta ancora tanto duro lavoro».
Il Firenzuola Boxing Team conta già un agonista esperto, Giuseppe Pintus, con 28 match alle spalle, mentre il fratello Michele esordirà nel contatto pieno a settembre. L’ambiente è descritto come un gruppo compatto e motivato, che lavora con disciplina e senza eccessi. «La boxe si fa sul ring – conclude Pintus – e questo è un titolo italiano vero. Nessuno nel Mugello lo aveva mai visto. La strada è lunga, ma andiamo avanti a testa alta».
Un successo che conferma come la passione, la dedizione e il lavoro di squadra possano portare a risultati straordinari, anche in contesti apparentemente svantaggiati.


