castelli romani 14-10-2025 © N. c.
Scopri i Castelli Romani in autunno: tra boschi di castagni, vigneti e borghi antichi, è la meta ideale per una fuga romantica e rigenerante a due passi da Roma.
C'è un luogo, subito fuori Roma, dove l'autunno sembra avere un sapore diverso. Sono i Castelli Romani, una manciata di borghi incastonati tra colline, vigneti e laghi vulcanici, dove la natura si accende di rosso e oro e il tempo sembra rallentare. Qui, a meno di un'ora dal caos della città, si respira un'aria diversa: quella dei boschi di castagni, delle cantine profumate di mosto e delle piazzette dove si sorseggia un bicchiere di Frascati guardando il sole calare tra le vigne.
L'autunno è il momento perfetto per scoprire questo angolo del Lazio, dove ogni sentiero racconta una storia e ogni panorama invita alla quiete. Che si tratti di un weekend romantico, di un'escursione nella natura o di una giornata di gusto, i Castelli Romani sanno accogliere con calore e autenticità.
L'autunno ai Castelli Romani: una fuga dal caos
Il modo migliore per entrare nel ritmo lento di questa terra è indossare un paio di scarpe comode e partire lungo il Sentiero dei Due Laghi, uno dei percorsi più affascinanti della zona. Il cammino, di circa sette chilometri, unisce Castel Gandolfo e Nemi, attraversando boschi silenziosi, radure e scorci panoramici che lasciano senza fiato.
Si parte dal blu intenso del Lago Albano, lo specchio d'acqua che riflette le nuvole come un cristallo, e si arriva fino a Nemi, il borgo delle fragole, che dall'alto domina l'omonimo lago. Lungo la strada, il fruscio delle foglie e il profumo del sottobosco accompagnano il passo, fino al celebre Belvedere degli Innamorati , dove la vista abbraccia il paesaggio come in un quadro impressionista.
Per chi ama la storia, una tappa imperdibile è la Via Sacra di Rocca di Papa, un'antica strada in basalto che risale al VII secolo aC e conduceva al tempio di Giove Laziale sul Monte Cavo. Qui, ogni pietra racconta un frammento di mito e di civiltà antica. Lungo il cammino si raggiunge il punto panoramico detto “L'Occhialone” , da cui si possono ammirare contemporaneamente i due laghi – Albano e Nemi immersi nel verde.

L'autunno ai Castelli Romani è anche la stagione del vino. Tra le colline di Frascati, le vigne si tingono d'oro e le cantine aprono le loro porte per accogliere i visitatori con degustazioni e racconti di tradizione. Da Casale Mattia, ad esempio, si può scoprire il volto più genuino del Frascati biologico : un'esperienza che unisce la passione per la terra e il rispetto per la natura. Tra i filari, l'aria profumata di mosto e il tramonto regala sfumature calde e avvolgenti.
Ma non è solo il vino a sorprendere. A Castel Gandolfo, il Vale Bistrot reinterpreta la cucina vegetale con gusto e creatività, mentre ad Ariccia, da Fustock, si possono assaggiare piatti locali preparati con ingredienti a chilometro zero, immersi in un contesto naturale unico.
Visitare i Castelli Romani in autunno significa vivere un'esperienza autentica, fatta di paesaggi che scaldano il cuore, di sapori che raccontano una storia e di incontri che lasciano un ricordo dolce e duraturo. È il luogo dove la natura si mostra in tutta la sua bellezza e dove, anche solo per un fine settimana, si riscopre il piacere delle cose semplici: un cammino nel bosco, un pranzo all'aperto, un bicchiere di vino condiviso con chi ami.


