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Soldi ogni mese dall’INPS: come funziona l’indennità di frequenza da 336 euro

Un’indennità utile alle persone con disabilità, ma non tutti sanno di poterla ottenere

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Un’indennità utile alle persone con disabilità, ma non tutti sanno di poterla ottenere. Per questo motivo, è necessario dare alcune precise informazioni per permettere a tutti la possibilità di accedervi.

Si chiama “indennità di frequenza” ed è un sostegno economico molto importante per le famiglie con minori disabili, ma sono molti i genitori che non sanno che si possono ottenere ben 336€ perché se ne ha diritto.

Quali sono le caratteristiche e i requisiti per poterli ottenere? Cerchiamo di capire insieme.

Indennità disabili: come ottenerla sempre

Un’indennità che non tutti conoscono, specialmente coloro che ne avrebbero diritto. Si tratta di una cifra di 336€ al mese: una vera e propria prestazione assistenziale che è destinata a tutte le famiglie che hanno al loro interno un figlio minore disabile. Esso rappresenta uno strumento strategico pensato per favorire l'inserimento sociale e scolastico del bambino disabile, accompagnandolo nel suo percorso di crescita fino al raggiungimento della maggiore età.

Un supporto per aiutare le famiglie nelle spese legate alla frequenza di strutture educative e riabilitative. Ma la domanda che in molti si pongono è: perché non tutte le famiglie che ne hanno diritto lo ricevono? E perché, anche, molte di esse lo perdono? La risposta, in parte, potrebbe essere molto semplice: l'indennità di frequenza non viene corrisposta automaticamente per tutto l'anno, ma è strettamente legata all'effettiva partecipazione del minore ad attività specifiche.

Tuttavia, quando arriva l'estate e le strutture scolastiche tradizionali chiudono, l'INPS interrompe automaticamente il pagamento se non viene comunicata la continuazione di attività alternative. Questo porta, come conseguenza, la perdita dell’indennità da parte delle famiglie, visto che i loro figli non frequentano più l’attività, ma non per loro volontà.

La documentazione richiesta

La chiave per ottenere l'indennità anche durante l'estate sta nell’avere e nel presentare una documentazione della frequenza continuativa presso strutture alternative a quelle scolastiche tradizionali. Il minore deve avere una frequenza in centri ambulatoriali specializzati anche nel periodo estivo o partecipare a dei programmi terapeutici specificamente dedicati al trattamento degli invalidi.

persona disabile

Come si può accedere all’indennità completa per tutto l’anno? Il nucleo familiare deve rispettare specifici parametri economici che fanno riferimento esclusivamente al reddito del minore disabile, fissato attualmente a circa 5.750 euro annui. Dall’altro lato deve essere presente la documentazione dell’ASL di competenza che accompagna e certifica ciò che il disabile sta facendo e fa, come attività anche riabilitative, per tutto l’anno, anche d’estate.

Per tutte le informazioni complete, vai sul sito dell’INPS o rivolgiti ad un Caf.