Alcuni scatti delle situazioni documentate © Comitato cittadini attivi San Jacopino
Il quartiere di San Jacopino, a Firenze, vive una situazione di crescente allarme legata a episodi di furti, spaccio di droga, aggressioni e microcriminalità diffusa. Residenti e commercianti denunciano un contesto di degrado che, a loro avviso, non trova risposte adeguate da parte delle istituzioni. In una nota congiunta, gli abitanti sottolineano come non debbano esistere “zone di serie B o di serie C” e rivendicano il diritto a essere tutelati con misure concrete, senza rimpalli di responsabilità tra enti locali e governo centrale.
Tra gli episodi più recenti, un tentato furto in abitazione avvenuto in via del Ponte alle Mosse: una residente, uscita di casa per breve tempo, al rientro ha trovato un ladro intento a rovistare nelle stanze. Grazie all’intervento tempestivo delle volanti della polizia, l’uomo è stato fermato ancora all’interno dell’appartamento con refurtiva già pronta a essere portata via.
Gli abitanti segnalano inoltre il dilagare dello spaccio lungo la pista ciclabile di viale Redi, teatro anche di scippi e aggressioni, oltre alla presenza di bivacchi molesti, episodi di abusivismo, risse e accoltellamenti. Pur riconoscendo un aumento dei controlli delle forze dell’ordine, i cittadini ritengono le misure ancora insufficienti. Per questa ragione, si stanno organizzando in una manifestazione che intende coinvolgere l’intero quartiere, con l’obiettivo di richiamare l’attenzione delle istituzioni e chiedere interventi più incisivi a tutela della sicurezza e della vivibilità della zona.
Galleria fotografica
