I lavori al palo visti dall'alto © Foto per gentile concessione di Jacopo Bianchi
Questa volta è stata costretta ad ammetterlo a denti stretti. Lo ha dovuto fare pubblicamente, ma non nel consiglio comunale dove da almeno nove mesi il consigliere Massimo Sabatini chiedeva lumi sull'avanzamento del lavori e la visione di un cronoprogramma che dovrebbe essere pubblico ma che era secretato.
Ha sempre mandato per mesi a prendersi in aula i fulmini e i tuoni delle opposizioni sul tema l'assessora allo sport Perini che di volta in volta ha citato il maltempo d'inverno e il caldo d'estate come motivi di un "piccolo" ritardo come se d'inverno non piovesse e d'estate non facesse caldo.
Non lo ha fatto nemmeno indicendo una conferenza stampa, troppo pericolo poi sottoporsi alle domande dei giornalisti?
Lo ha fatto diffondendo nel tardo pomeriggio un'agghiacciante comunicato stampa dove ha dovuto confessare ciò che i fiorentini aveva promesso da tempo.
Lo stadio è in grave rftardo e non sarà pronto per il centenario della Fiorentina. Amen.
Dopo le pressioni delle opposizioni e l'ultimo sorvolo del drone di Jacopo Bianchi la farsa è stata svelata.
I tifosi della Fiorentina quindi non potranno festeggiare il centenario nella curva Fiesole. E’ questo il succo di quello che emerge da una nota di Palazzo Vecchio, che parla di slittamento dei lavori di rifacimento della curva a inizio 2027 (e non ad agosto 2026 come inizialmente previsto).
I motivi sono da ricercare in alcune criticità emerse durante il primo lotto dei lavori in corso allo stadio Artemio Franchi.
Questo non modificherà garantiscono la data di fine lavori prevista per il 2029 – ma il nuovo cronoprogramma è una sorta di doccia gelata per tutti quei tifosi che speravano di poter tornare in Fiesole nel 2026, a cento anni esatti dalla fondazione della Fiorentina.
“Dopo la variante abbiamo il nuovo cronoprogramma che mantiene il termine per il completamento dei lavori complessivi al 2029 - ha spiegato la sindaca Sara Funaro - e ad oggi la parte tecnica mi ha confermato questa data. Abbiamo però un elemento di criticità: mi era stato consegnato un cronoprogramma intermedio dove l’auspicio era quello di arrivare a concludere gli interventi in curva Fiesole ad agosto 2026, per il Centenario della Fiorentina. Purtroppo, per una serie di problemi tecnici, ci sono stati dei ritardi che comportano uno slittamento del completamento del primo lotto di lavori nei primi mesi del 2027”.
"L’obiettivo - prosegue Funaro - è recuperare questo slittamento dei tempi delle lavorazioni in corso d’opera, mantenendo ferma la data finale di chiusura di tutti lavori. “La prima ad essere dispiaciuta sono io che avrei voluto, come da precedente cronoprogramma, avere la Fiesole fruibile ad agosto 2026, quando sarà comunque evidente la nuova configurazione della curva”.
E per quanto riguarda il Centenario la sindaca sottolinea che “farò di tutto perché questo importante anniversario resti nella storia della nostra città come un momento bellissimo. La città è pronta a celebrare questo storico traguardo con la Fiorentina e con i suoi tifosi”.
Lo slittamento dei tempi contrattuali è legato a diversi fattori, come, ad esempio, le strutture in acciaio della copertura della nuova curva Fiesole, per cui si sono riscontrati tempi più lunghi in termini di approvvigionamento del materiale, ma anche l’insorgenza di difficoltà operative nella realizzazione dei pali ad elica previsti in progetto (con la conseguente necessità di cambiare la tipologia costruttiva utilizzando pali trivellati a causa delle particolari e impreviste caratteristiche del sottosuolo dell’area di Campo di Marte), oltre ad altre situazioni contingenti.
Come si legge ancora nella nota di Palazzo Vecchio, sono in corso di esecuzione i setti in calcestruzzo armato in elevazione di sostegno della nuova Curva Fiesole e prosegue il restauro del calcestruzzo dei telai nerviani.
È in fase di completamento il restauro della Torre di Maratona e sono in corso le opere di demolizione della vecchia palestra per la realizzazione dei nuovi locali interrati. I gradoni e le strutture metalliche correlate sono in fase di realizzazione in stabilimento. Le strutture metalliche di sostegno dei gradoni cominceranno ad essere installate nei primi mesi del prossimo anno e a seguire si lavorerà su gradoni e sulle strutture di elevazione della copertura. Per la realizzazione della nuova copertura nord è previsto l’abbattimento di 9 alberature, che saranno reintegrate, e il trapianto di 2 più piccole. Per le varie fasi di lavorazione, il Comune fa inoltre sapere che la sindaca Funaro continuerà a confrontarsi come sempre fatto con la Fiorentina.
Una doccia fredda temuta che ha fatto insorgere tutte le opposizioni di Palazzo Vecchio e molti cittadini, un detonatore per la giunta Funaro già nel mirino per la paralisi dei lavori fiorentini, per gli albericidi e per l'insicurezza che fa oggi a molti chiedere solo una cosa: le dimissioni della Sindaca


