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La rinascita del sentiero foglia tonda. Manutenzione, cultura e comunità a Razzuolo

La riapertura del sentiero sarà celebrata domenica 13 luglio alle ore 17 con l’evento “Narrazioni camminanti”, nell’ambito dell’8ª...

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Sentiero Foglia Tonda 2025 Sentiero Foglia Tonda 2025 © Pubbliacqua
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Nel comune di Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze, il Sentiero Foglia Tonda torna a essere percorribile grazie a un importante intervento di ripristino condotto dall’associazione Foglia Tonda, in collaborazione con i residenti di Razzuolo. Il progetto di ricostruzione del ponte, danneggiato dalle alluvioni di marzo 2025, è parte dell’iniziativa “I Cammini dell’Acqua” promossa da Publiacqua SpA con il patrocinio del Comune e il sostegno dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello. L’opera ha previsto attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, il ripristino di tratti compromessi, il consolidamento del percorso e iniziative di animazione territoriale.

Il sentiero, un anello escursionistico di circa 6 km tra Razzuolo e Casa all’Alpe, si sviluppa lungo due corsi d’acqua che formano il Torrente Ensa. Le piogge torrenziali di marzo hanno provocato frane, danni alla segnaletica e la distruzione del piccolo ponte in legno, rendendo inaccessibili alcuni tratti. L’associazione Foglia Tonda, che dal 2018 cura e valorizza il percorso, ha avviato i lavori con il coinvolgimento della comunità locale, dimostrando quanto la collaborazione tra cittadini e istituzioni possa contribuire alla salvaguardia del territorio.

La riapertura del sentiero sarà celebrata domenica 13 luglio alle ore 17 con l’evento “Narrazioni camminanti”, nell’ambito dell’8ª edizione del festival Foglia Tonda. La manifestazione, che si svolgerà tra Crespino, Casaglia e Razzuolo dall’11 al 13 luglio, propone letture, performance artistiche e musicali immerse nella natura. L’obiettivo è valorizzare il paesaggio appenninico non solo come spazio naturale, ma come luogo di cultura, identità e resilienza.

Il presidente dell’associazione, Andrea Barzagli, ha sottolineato come i territori medio-montani siano spesso trascurati nelle politiche contro la crisi climatica, nonostante siano tra i più vulnerabili. Frane e alluvioni colpiscono duramente le infrastrutture secondarie, come i sentieri e le vie locali, fondamentali per la vita quotidiana delle comunità. Il recupero del Sentiero Foglia Tonda assume quindi un valore simbolico e concreto: restituire accessibilità e centralità a territori troppo spesso ai margini del dibattito pubblico, ma ricchi di risorse culturali e ambientali.

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