Erica Mazzetti © nc
«Il Centrodestra è coeso e unito dal 1994, a differenza del caos che regna nel campo avversario». Così l’on. Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia, interviene sul dibattito in vista delle prossime elezioni regionali in Toscana, puntando il dito contro le tensioni all’interno dell’alleanza tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle.
«Dal 1994 ad oggi – afferma Mazzetti – il Centrodestra è sempre lo stesso, senza strane alchimie, cortine fumogene, fusioni a freddo indigeste. È questa compattezza che ci ha permesso di guadagnare sempre più amministrazioni locali, anche in Toscana, e di prepararci ora al salto regionale».
“Serve chiarezza per rispetto dei cittadini”
La deputata azzurra non risparmia critiche al fronte progressista, definendolo «uno spettacolo infantile», riferendosi sia alla mancata definizione della data del voto che all’incertezza delle alleanze.
«Non solo un balletto sulla data – lesivo della democrazia e dei diritti dei cittadini – ma anche un continuo tira e molla sul cosiddetto campo largo. I cittadini hanno diritto di sapere per tempo con chiarezza quali sono le squadre in campo e soprattutto le proposte», sottolinea Mazzetti.
“Giani delegittimato dai suoi stessi alleati”
Particolare attenzione è riservata al ruolo del presidente uscente Eugenio Giani, che secondo Mazzetti non avrebbe governato efficacemente, tanto da essere messo in discussione da una parte della coalizione che lo ha sostenuto nei precedenti cinque anni.
«Se un governatore uscente viene sottoposto a queste Forche Caudine, significa che non ha convinto nemmeno i suoi. È mai successo qualcosa di simile con Zaia in Veneto?», conclude Mazzetti.
