I funerali di Giancarlo Berti e Luigi Calamai. Borgo saluta due cittadini 'storici'. I ricordi © n.c.
I funerali di Giancarlo Betti si svolgeranno sabato 19 agosto alle ore 9,30 presso la Pieve di Borgo San Lorenzo, mentre il funerale di Luigi Calamai si svolgerà lunedì 21 agosto alle 9,45 partendo dalla Cappella della Misericordia di Borgo San Lorenzo per la Pieve dove sarà celebrata la messa. Non possiamo esimerci dal ricordare (come del resto il nostro giornalista Aldo Giovannini ha sempre fatto in 25 anni di Nazione, 16 anni di Galletto e 15 anni di Filo), la scomparsa di due cari amici borghigiani, avvenuta in questi giorni a distanza di poche ore l’uno dall’altro. La morte improvvisa, mentre era nella sua abitazione in via Giotto Ulivi, ha colpito Giancarlo Berti, meglio conosciuto come il “grillo”, simpatico soprannome questo già di suo babbo, di suo nonno e più in antico i suoi avi, noti commercianti in pollame. Attaccato alle tradizioni del suo paese, critico in modo costruttivo per tutte quelle cose che non facevano onore al suo Borgo (il mutismo dell’orologio di piazza lo faceva arrabbiare), presente in tutte le manifestazioni, attivo dirigente del comitato del Carnevale dei Ragazzi, Giancarlo una volta andato in pensione ha vissuto la vita paesana con tutti i suoi amici e la sua presenza in piazza dell’Orologio era un punto fermo nella normale vita quotidiana. Dopo Giancarlo, anche la scomparsa di Luigi Calamai (di altra onesta e stimata vecchia famiglia), ha prodotto vivo dolore in tutti coloro che lo conoscevano; ed erano tanti. Appassionato di automobilismo, provetto pilota, Luigi negli anni ‘70 ha collezionato tante vittorie sia in Italia che all’estero con l’Alfa Sud, conquistando il titolo Europeo della categoria a Hocknheim, dopo aver vinto le diverse prove in campo nazionale ed internazionale, vittorie che suscitarono un incredibile entusiasmo in tutti gli sportivi e gli appassionati del Mugello. Scrivemmo su La Nazione il 15 settembre 1978 dopo una sua vittoria. “ – Calcolatore preciso della forza del suo bolide, freddo e tempista allo stesso tempo, sa alla perfezione cosa chiedere alla sua vettura, dimostrando in più occasioni la sua classe –“. Queste poche parole per far conoscere alle giovani generazioni amanti dell’automobilismo che Luigi “Gigi” Calamai, borghigiano ”doc” è stato un mito, almeno per la generazione dello scrivente di questa note, quando ancora lo sport, l’agonismo, era solamente una genuina gioia di partecipazione. Un mesto ricordo di questi due cari amici, Giancarlo e Luigi, e certi di interpretare il sentimento di tanti borghigiani, inviamo alle famiglie le nostre più sentite condoglianze. Foto 1 (qui sopra): Giancarlo Berti, al centro con gli amici in piazza dell’orologio Foto 2 (in apertura di articolo): Un'immagine giovanile di Luigi “Gigi” Calamai sul quotidiano la Nazione con la corona d’alloro della vittoria. (Archivio A.Giovannini) Di seguito altre foto storiche di Luigi Calamai:



Adriano Borgioli
Da una telefonata capi la gravit del male. E pensare che volevo proporti un altro dei soliti viaggi con gli allevatori in giro per lItalia e Francia e conoscere nuovi allevamenti e visitare mostre. Il ricordo corre subito agli anni 80 quando con il tuo pulmann sempre pieno, si partiva prima dellalba e si rientrava a notte fonda. Nei primi posti cerano Giulio e i vecchi sensali mugellani, poi le famiglie e in fondo i giovani. Le mete erano le Fiere di Verona, Cremona, Piacenza, in Piemonte, Vichy, Clemont Ferrand in Francia. Ma il viaggio pi bello fu nellagosto del 1986, nel Centenario della Limousine, voluto dalla Fiera Agricola Mugellana per ringraziare gli allevatori e per promuovere un allevamento pi specializzato avendo scelto la limousine, come carne da allevare nel Mugello. E stato molto bello tutte le volte organizzare i viaggi, studiare i percorsi, le soste, condividere i programmi non solo professionalmente, ma anche co
Adriano Borgioli
n tanta partecipazione, simpatia.amicizia. Quando Giulio mor mi venne di scrivergli che lavrei rivisto volentieri nei pascoli alti del cielo. Di te, caro Luigi, troppo giovane per non accompagnarci pi nelle belle girate, ricorder sempre le lunghe chiaccherate per tenerci svegli nelle notti di ritorno in Mugello e mancherai a tanti di noi.
marisa
c' la storia del Mugello, tutto, da sempre nell'archivio di Aldo. E a disposizione di tutti quelli che ne fanno richiesta.
Marilisa
Nel rinnovare il dispiacere per la perdita dei due nostri concittadini, ribadisco l'eccezionalita' del materiale archivistico di Aldo Giovannini. Marilisa Cantini
cinzia andorini cipriani
Mi mancherai tanto carissimo Luigi, ora sono certa che Gabry avr vicino il suo carissimo amicone. Buonanotte luigi.