Il cappotto di Dino Campana © Centro studi - Dino Campana,
Il Centro Studi Campaniani Enrico Consolini ha celebrato il 140° anniversario della nascita di Dino Campana con un evento di alto profilo culturale che ha riscosso notevole successo di pubblico e di critica. La serata, ospitata a Marradi nonostante le difficili condizioni meteorologiche, ha visto la rappresentazione della pièce teatrale Il cappotto di Dino Campana, ideata e diretta da Barbara Betti e ispirata a racconti di Giacomo Natta e Luigi Bartolini.
L’opera ha posto al centro la figura dell’uomo Campana, rievocato attraverso lo sguardo dei suoi amici fiorentini del 1914, frequentatori del celebre Caffè Paszkowski e delle Giubbe Rosse. L’interpretazione intensa e coinvolgente di Riccardo Parravicini ha dato vita a un ritratto vibrante del poeta marradese, accompagnato dalla voce narrante di Walter Scarpi e dalle suggestive sonorità della fisarmonica di Marcello Donatini.
Il successo della rappresentazione è stato favorito anche dall’accurato coordinamento scenografico di Chiara Benedetti e dal lavoro tecnico di Samuele Ravaioli per audio e luci, che hanno contribuito a creare un’atmosfera intima e coinvolgente. La regia di Barbara Betti, apprezzata per rigore e sensibilità artistica, ha confermato ancora una volta il valore del suo contributo alla vita culturale di Marradi, regalando al pubblico un evento capace di coniugare memoria, poesia e teatro con rara intensità.


