On. Erika Mazzetti © EM
Il Ministero dell’Interno ha stanziato 1,265 miliardi di euro destinati agli enti locali per interventi strutturali di messa in sicurezza del territorio, delle infrastrutture e degli edifici pubblici. Le risorse, riferite alle annualità 2026, 2027 e 2028, potranno essere richieste dai Comuni entro il 15 settembre 2025.
Contributi fino a 5 milioni di euro per i Comuni
In base al provvedimento, i Comuni fino a 5.000 abitanti potranno ricevere fino a 1 milione di euro, mentre quelli con oltre 25.000 abitanti avranno accesso a contributi fino a 5 milioni di euro, per uno o più interventi. Le opere ammissibili riguardano la messa in sicurezza di infrastrutture strategiche, edifici scolastici, nonché interventi contro il rischio idrogeologico.
Mazzetti e Santi (FI): “Fatti, non propaganda”
A commentare il provvedimento sono l’on. Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia e responsabile nazionale del dipartimento lavori pubblici di FI, e Lorenzo Santi, consigliere comunale a Cantagallo e provinciale a Prato:
“Ancora una volta – sottolineano – il governo dimostra attenzione concreta ai territori, smentendo le menzogne del Partito Democratico su presunti tagli. Le risorse ci sono e vanno spese bene, soprattutto per interventi incisivi sulla sicurezza dei cittadini e la qualità delle infrastrutture”.
I due esponenti di FI ribadiscono inoltre la necessità che i Comuni presentino domanda e rendicontino in modo trasparente:
“Vigileremo scrupolosamente affinché i sindaci utilizzino queste risorse per opere realmente prioritarie, come la lotta al dissesto idrogeologico e l’efficientamento energetico delle scuole”.
Modalità di accesso e tempistiche
I Comuni interessati potranno presentare richiesta secondo le modalità indicate nel comunicato ufficiale pubblicato dal Ministero dell’Interno lo scorso 21 luglio, disponibile sul portale della Direzione centrale della finanza locale.
📎 Link al comunicato ufficiale


