foro boario © nc
L’Amministrazione comunale interviene per chiarire lo stato dell’intervento di riqualificazione del Foro Boario, una delle aree più simboliche del paese, al centro di un progetto finanziato con fondi PNRR e avviato dalla precedente Giunta. L’intervento prevede la creazione di un nuovo parco urbano e di una zona espositiva multifunzionale, con un impatto significativo sulla viabilità, gli spazi per eventi e le infrastrutture dedicate.
I lavori – suddivisi in tre lotti (nuova strada, piazzale e struttura ristorazione) – sono stati avviati tra fine agosto e settembre 2023, con una previsione iniziale di conclusione entro 150 giorni (180 per il lotto del ristorante). Tuttavia, le avverse condizioni meteo – ben 92 giorni di pioggia – hanno rallentato i cantieri, impedendo il rispetto delle tempistiche programmate. Nonostante ciò, l’area è stata riaperta al traffico nelle scorse settimane per limitare i disagi.
L’Amministrazione ha inoltre evidenziato la necessità di integrare il progetto originario, aggiungendo opere non previste ma fondamentali per la realizzazione delle tradizionali manifestazioni fieristiche e culturali, come le colonnine per la corrente elettrica, punti acqua potabile e un nuovo impianto di illuminazione con fari. Opere che, non essendo coperte dai fondi PNRR, comportano un impegno economico aggiuntivo per il Comune.
Nel frattempo, è stato avviato un confronto con gli organizzatori delle principali manifestazioni (tra cui “Vivi lo Sport” e la Fiera Agricola), valutando la possibilità di spostare le edizioni 2025 a dopo l’estate, per garantire una gestione logistica e di sicurezza ottimale. Anche la distribuzione degli spazi è stata ridefinita con la collaborazione della Soprintendenza e dei promotori, con una superficie utile per gli eventi pari a 15.500 metri quadrati, equivalente a quella precedente i lavori. I nuovi parcheggi conteranno 171 stalli complessivi, tra area asfaltata, sterrata e bordo strada.
Dal Comune arriva una rassicurazione netta: nessuna manifestazione storica sarà sacrificata, anzi, l’obiettivo è offrire “uno spazio moderno, funzionale e accogliente”, in grado di ospitare eventi durante tutto l’anno. La trasformazione del Foro Boario punta dunque non solo a una riqualificazione urbana, ma anche a rafforzare l’identità collettiva e la vivibilità del centro borghigiano.



Maria Grazia
Con tante problematiche che ci sono Non hanno altri argomenti