arresto © Ok!News24
È successo nel tardo pomeriggio di ieri a Campi Bisenzio, in via Erbosa, dove un poliziotto della Questura di Firenze, pur essendo libero dal servizio, ha sorpreso e arrestato un ladro all’interno della propria abitazione. L’uomo, un 34enne di origini maliane, già noto alle forze dell’ordine, si era introdotto nella proprietà privata del poliziotto, scavalcando la recinzione e rubando alcuni indumenti lasciati all’esterno. A dare l’allarme è stata la compagna dell’agente, insospettita dalla presenza dell’uomo davanti alla casa, che si era giustificato dicendo di cercare un oggetto smarrito.
Il poliziotto, insospettito dalla scena, ha immediatamente controllato le immagini del sistema di videosorveglianza, scoprendo così il furto appena avvenuto. Senza esitazioni è uscito in strada e ha individuato il sospetto, che nel frattempo indossava uno degli indumenti rubati.
Il tentativo di fermare l’uomo ha dato il via a una colluttazione violenta: il 34enne ha reagito con spintoni e pugni nel tentativo di fuggire, ma è stato bloccato dall’agente, che ha riportato lesioni giudicate guaribili in sette giorni.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Firenze, l’uomo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura e dovrà ora rispondere di furto in abitazione, lesioni personali e minaccia aggravata.
Le autorità ricordano che, secondo la legge, la responsabilità dell’indagato dovrà essere accertata nel corso del processo, e che allo stato attuale vige la presunzione di innocenza.
Un episodio che sottolinea ancora una volta la prontezza e il senso del dovere delle forze dell’ordine, anche fuori dal servizio.


