Un immagine della rapina © Polizia di Stato
La Polizia di Stato di Firenze ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino italiano di 32 anni, ritenuto responsabile di una tentata rapina aggravata. L’episodio risale al 2 agosto 2025, quando l’uomo, con volto travisato e armato di coltello, avrebbe fatto irruzione all’interno di un esercizio commerciale di via Toselli, nel quartiere SVAPOS, tentando di impossessarsi del denaro contenuto nel registratore di cassa.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, il tentativo non è andato a buon fine grazie al pronto intervento della titolare, che ha reagito colpendo ripetutamente l’aggressore. Per assicurarsi la fuga, l’uomo avrebbe chiuso improvvisamente la porta del negozio, facendola urtare contro il volto della donna, che ha riportato lesioni giudicate guaribili in tre giorni.
A seguito delle indagini, la Squadra Mobile ha eseguito nel pomeriggio del 1° settembre 2025 l’ordine di custodia cautelare emesso dall’Autorità Giudiziaria. Dopo le formalità di rito, il 32enne è stato associato alla casa circondariale di Sollicciano, dove rimane a disposizione dell’autorità competente.
Si precisa che, come previsto dall’ordinamento, la responsabilità dell’indagato dovrà essere accertata nel corso del processo, e che allo stato attuale egli beneficia della presunzione di innocenza.


