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Colors4palestine. A Pontassieve l’arte come denuncia civile e riflessione collettiva

L’iniziativa ha rapidamente superato i confini personali dell’autore, raccogliendo oltre 90 contributi da professionisti e non, tra cui ...

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Colors4Palestine Colors4Palestine © Comune di Pontassieve
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All’interno del Festival Piazza dei Popoli, in programma a Pontassieve dal 3 al 5 settembre, sarà presentato mercoledì 3 settembre alle ore 21:00 in Piazza Vittorio Emanuele II il progetto artistico “Colors4Palestine”, ideato dal fumettista Daniele Caluri. L’iniziativa nasce come forma di protesta civile e culturale, con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla grave situazione umanitaria che coinvolge la popolazione palestinese nella Striscia di Gaza.

Il cuore del progetto è la realizzazione di opere, dediche e disegni utilizzando esclusivamente i quattro colori della bandiera palestinese: bianco, nero, rosso e verde. Attraverso questo linguaggio visivo immediato, Caluri mira a stimolare riflessioni anche in contesti non convenzionali, trasformando momenti di svago e intrattenimento in occasioni di consapevolezza collettiva.

L’iniziativa ha rapidamente superato i confini personali dell’autore, raccogliendo oltre 90 contributi da professionisti e non, tra cui nomi di rilievo del fumetto italiano e internazionale come Carmine Di Giandomenico, Bruno Cannucciari, Alberto Pagliaro, Federico Bertolucci e Federico Maria Sardelli. La partecipazione si è estesa a insegnanti, architetti, ceramisti, musicisti e lavoratori di vari settori, dimostrando la forza inclusiva del progetto.

“Colors4Palestine” resta aperto a nuove adesioni, configurandosi come un coro corale e eterogeneo che, attraverso l’arte, intende denunciare le violenze in atto e mantenere viva l’attenzione pubblica. Un atto di impegno civile che trova nel linguaggio universale delle immagini un mezzo di denuncia, speranza e solidarietà.

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