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Chi è Silvia Castellani candidata Sindaco a Barberino di Mugello per il centro destra

Quando i figli sono diventati grandi ho ripreso la mia "vecchia" passione politica. Ho ricominciato ad occuparmi di politica...

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Ho 55 anni, sono fiorentina, sposata, due figli grandi, una laurea in Economia e Commercio, conseguita giovanissima all'università di Firenze. Sono quadro in un credito cooperativo, dove lavoro da più di 30 anni. Sono stata tra l'altro direttore per tre anni in una filiale nel vicino Comune di Calenzano. Sono giornalista pubblicista e scrivo argomento di economia e politica nel giornale on line adhocnews.
Sono entrata giovanissima in politica. A poco più di 20 anni ero consigliera della circoscrizione 4 di Firenze dell'allora Democrazia Cristiana. In seguito mi sono dedicata più a lavoro e famiglia.

Quando i figli sono diventati grandi ho ripreso la mia "vecchia" passione politica. Ho ricominciato ad occuparmi di politica nel settore dello sviluppo economico, ed è proprio nello sviluppo del territorio di Barberino che è nata la mia candidatura. Un territorio con potenzialità enormi, tuttora inespresse.
Sono iscritta infatti a Fratelli d'Italia e sono responsabile del dipartimento sviluppo economico del nostro territorio fiorentino.
Il mio programma per Barberino presenta nella sua semplicità, azioni pero' piuttosto complesse. Parlando direttamente con i barberinesi, in questi anni è mancato un serio progetto della cittadina, che per logistica e posizione strategica, ha invece delle potenzialità enormi.

La prima priorità, la più urgente, è il varo di un serio piano operativo, che comprenda viabilità, aree sportive, commerciali e artigianali.
Vorrei proporre inoltre progetti nel campo di impianti sportivi, in primis il palazzetto dello sport verificando la possibilità di utilizzare i fondi del PNRR. Vorrei infine valutare il rapporto con Autostrade spa, e la verifica della congruità delle compensazioni da ristornare alla comunità barberinese. Tornando al territorio, come
ho detto sopra sono fiorentina, conosco bene l'enorme opportunità del lago. Vorrei che fosse considerato un volano di sviluppo turistico, che diventi luogo di aggregazione e di incontro, di partenze per trekking nelle zone montane e per mountain bike. Mi piacerebbero anche percorsi a cavallo con stazioni ad hoc. Ma soprattutto mi piacerebbe un lungo lago con localini, ristorazione e pub da utilizzare ogni mese dell'anno.

E l'organizzazione di una bella arena per concerti, dove inviare gruppi famosi ma anche che si devono fare conoscere. Il tutto per un pubblico giovane. Io vorrei che ritornassero i giovani a Barberino. Per creare le loro famiglie e progettare il loro futuro. E per questo dobbiamo incentivare case, lavoro vicino e servizi,come gli asili nido. Una Barberino dinamica. Ma dobbiamo agire con ordine mettendo per prima cosa mano al piano operativo che ancora non c'è. È stato approvato ovunque, pure a Firenze. A Barberino ad oggi c'è una proposta ma non un piano operativo approvato. Se diventassi sindaco intendo dare un piglio diverso al futuro di Barberino, con una idea di Comune rivolto allo sviluppo, con uno sguardo comunque alla sicurezza .

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