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Campagna preventiva della Polizia di Stato per scoraggiare i comportamenti pericolosi alla guida e prevenire così gli incidenti su strada

I controlli in tutto il territorio della metrocittà.

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controlli della stradale controlli della stradale © Polizia Stradale
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Continua la campagna preventiva della Polizia di Stato nell’ambito del progetto mondiale ed europeo del dimezzamento delle vittime della strada entro il 2030 ed azzeramento nel 2050.

In queste ultime settimane la Polizia Stradale è sempre più impegnata in tutta Italia in una serie di controlli.
Lo scorso fine settimana è stata impegnata in un'articolata attività di controllo, in tutta la provincia di Firenze, proprio allo scopo di prevenire i comportamenti pericolosi alla guida, con particolare attenzione al pericoloso fenomeno di chi guida sotto l’effetto di alcol e droghe.

In particolare, nella notte fra sabato e domenica è stato organizzato un posto di controllo nel comune di Barberino del Mugello unitamente a personale della Polizia Municipale dell'Unione del Mugello, proprio con l’intento di controllare le condizioni psicofisiche dei conducenti.

Grazie alla presenza del medico della Polizia di Stato è stato, inoltre, possibile effettuare seduta stante i previsti test salivari, utili a rintracciare la presenza di sostanze stupefacenti nell'organismo.

Nel corso dei controlli, che hanno interessato oltre 60 veicoli, 7 conducenti sono risultati positivi al test alcolemico; di questi 4 sono stati denunciati all'Autorità Giudiziaria, con il contestuale ritiro della patente.

Sempre nella notte fra sabato e domenica la Polstrada, nel viale Talenti in Firenze, ha individuato un automobilista che era al volante con un tasso alcolico triplo rispetto a quello massimo tollerato per legge; anche in questo caso, gli operatori lo hanno denunciato e gli hanno immediatamente ritirato la patente.

Lo stesso equipaggio ha poi denunciato altre due persone sorprese a gareggiare in velocità, a bordo dei rispettivi veicoli; una delle due autovetture è stata sequestrata perché risultata di proprietà di uno dei due conducenti coinvolti nella vicenda.

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