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Borgo che verrà - Omoboni risponde a Borgo in Comune

Le comunicazioni sono del tutto lecite come lo sono state per le altre riunioni convocate nei mesi scorsi, e ringrazio la scuola per rapporto di collaborazione

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Il sindaco di Borgo San Lorenzo, Paolo Omoboni Il sindaco di Borgo San Lorenzo, Paolo Omoboni © N.c.
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Con un apparato mediatico importante, l'Amministrazione Comunale di Borgo San Lorenzo ha illustrato questa sera al Teatro Giotto, i progetti che verranno realizzati grazie ai fondi del Pnrr. Su questo evento, si era espresso molto criticamente in una nota, il Gruppo Consiliare di Borgo in Comune che aveva definito l'evento una costosa iniziativa elettorale pagata con i soldi dei cittadini e iniziativa in violazione dell’etica e scavalcando le normative in materia. Oggi arriva la risposta del Sindaco Omoboni che pubblichiamo di seguito.

Borgo che verrà",  iniziativa istituzionale con cui verranno presentati progetti Pnrr del nostro comune è una occasione per tutti, sopratutto per i consiglieri comunali e anche per chi si candida a fare il Sindaco per conoscere su cosa lavorare anche nei prossimi anni.

Chi amministra, maggioranza e opposizione in un contesto sano dovrebbe essere contenti se il nostro comune ottiene risorse per investimenti.

In primo luogo alcuni progetti Pnrr  riguardano la costruzione di nuove scuole, rientrano nell'attività informativa decisa dal regolamento approvato dal Consiglio di Istituto dell'istituto comprensivo.

Pertanto le comunicazioni sono del tutto lecite come lo sono state per le altre riunioni convocate nei mesi scorsi, e ringrazio la scuola per rapporto di collaborazione avuto un questi anni.

In merito invece alle polemiche sollevate richiamando la legge 81/93, che parla di "propaganda", quando invece l'evento rientra nella Comunicazione Istituzionale che è regolamentata dalla legge 150 del 2000 e in particolare dall'articolo 9 (entrata in vigore entro il 45° giorno antecedente le elezioni).

Spiace constatare che invece la campagna elettorale passa avanti al bene di Borgo, si attacca la scuola e si tira in ballo la correttezza di questa amministrazione. Noi andiamo avanti a lavorare fino all'ultimo giorno".

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