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Lavori alle scuole di Borgo. Omoboni spiega la ragione dei ritardi

Afferma: 'Aumenti spropositati dei costi dei materiali. Lavoriamo ogni giorno per trovare le risorse'

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Il giorno dopo la notizia dei fondi Pnrr per realizzare una nuova scuola nella frazione di Ronta, il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni interviene sulla questione dei ritardi che ci sono invece ai lavori alla scuola di Borgo San Lorenzo (sollevata da svariati cittadini) e spiega:

Si parla di edilizia scolastica e immagino che molti si chiederanno, oltre a questa bella notizia, dei lavori nei cantieri in corso.

Beh credo non sfuggirà a nessuno che ci sono stati 2 anni di COVID, e ora purtroppo abbiamo a che fare con un aumento spropositato dei costi per i materiali impiegati nei lavori.

Voi immaginate per la vostra casa di aver fatto un mutuo da 100mila euro per ristrutturarla: i lavori iniziano, ma un certo punto la ditta incaricata vi dice che per continuare il lavoro ha bisogno di altri 50mila euro, che voi non avete a disposizione nell'immediato. Cosa fareste? O lasciate i lavori così come sono con i lavori iniziati, e sappiamo non è possibile nel nostro caso, oppure iniziate un confronto con la ditta (perché togliere i lavori ad una ditta e affidarli ad un'altra con le procedure pubbliche vorrebbe dire perdere tanti altri mesi e comunque l'aumento dei costi sarebbe lo stesso anche per un'altra ditta) e cercate di trovare le risorse aggiuntive nel bilancio, cosa che stiamo facendo ogni giorno, in attesa che anche dal governo arrivino delle misure concrete per risolvere questo problema che non è solo di Borgo San Lorenzo, ma di tutta italia. 

Questo è il problema vero che si presenta oggi, in ogni cantiere: alle scuole primarie, alle scuole secondarie, alle vasche delle piscine, aumenti dei prezzi, e quindi dell'appalto, dal 30 al 40 %.

Stiamo mettendo il massimo impegno per risolvere queste criticità, non ci dimentichiamo quanto abbiamo già investito nelle scuole, ma anche che nessuno ha la bacchetta magica, ma che stiamo lavorando per trovare le soluzioni.

Dare le giuste informazioni è la cosa più opportuna in questo momento, così come sui fondi del Pnrr, che non finanziano asfalti e lampioni (magari), ma progetti che hanno ricadute sociali e territoriali, con regole, ambiti di interventi e punteggi precisi.

Un lavoro che sta premiando Borgo San Lorenzo, che cambierà in maniera radicale nei prossimo anni, mentre cerchiamo risorse per portare in fondo tanti altri impegni quotidiani e urgenti.

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