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Alluvione in Toscana. CNA: rimettere in termini i versamenti tributari e contributivi scaduti e sospendere i pagamenti fino a marzo 2024

La proposta.

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Firenze, 25 novembre 2023 - La Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA) ha indirizzato una lettera al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, insieme ai ministri Giancarlo Giorgetti e Adolfo Urso, chiedendo misure urgenti a sostegno delle imprese colpite dall'alluvione del 2 novembre nelle aree della regione Toscana.

Nella lettera, la CNA ha sollecitato la rimessione in termini immediata per i versamenti tributari e contributivi scaduti il 16 novembre scorso. La richiesta è stata estesa alla sospensione dei pagamenti ancora da effettuare, proponendo di estendere tale sospensione almeno fino a marzo 2024.

Inoltre, la CNA ha chiesto che, una volta ripresa, la fase di pagamento non comporti sanzioni e interessi. La proposta prevede la possibilità di effettuare i pagamenti tramite una rateizzazione che si estenderà fino a diciotto rate mensili, tutte di pari importo. Questo periodo di rateizzazione avrà inizio dal mese successivo alla data di scadenza della sospensione, in conformità a quanto previsto dallo Statuto del contribuente.

La richiesta della CNA è volta a alleviare il carico finanziario sulle imprese colpite dall'alluvione, offrendo loro un periodo di respiro e agevolazioni per la ripresa delle attività economiche. La risposta alle richieste avanzate dalla CNA sarà cruciale per la sostenibilità e la ripresa delle imprese toscane coinvolte nella recente emergenza climatica.

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