Guardia di Finanza © N. C.
Firenze, 11 novembre 2025 – È stato un trimestre estivo ad alta intensità per i controlli valutari all’aeroporto “Amerigo Vespucci” di Firenze. L’attività congiunta dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) e della Guardia di Finanza ha portato all’individuazione di quasi un milione di euro non dichiarati, confermando l’efficacia del dispositivo di vigilanza sui flussi di valuta in entrata e in uscita dallo scalo.
Solo nel mese di settembre, i funzionari ADM e i militari del 1° Nucleo Operativo Metropolitano della Guardia di Finanza hanno fermato quattro passeggeri trovati in possesso di oltre 130.000 euro in contanti – tra euro, dollari, sterline e franchi svizzeri – oltre a oro in placche, tutto non dichiarato come previsto dalle norme europee e italiane per somme pari o superiori a 10.000 euro.
Dallo scorso maggio alla fine di ottobre, nel pieno della cosiddetta Summer Season, sono state contestate 44 violazioni per un importo complessivo di circa 800.000 euro di valuta irregolare, con sanzioni amministrative per quasi 60.000 euro.
In totale, sono stati effettuati circa 200 controlli, che hanno consentito di tracciare una movimentazione complessiva di denaro superiore a 1,5 milioni di euro, inclusi importi al di sotto della soglia dichiarativa.
I risultati – spiegano ADM e Guardia di Finanza – derivano dal protocollo d’intesa nazionale tra le due istituzioni, volto a rafforzare il coordinamento delle attività di contrasto al trasferimento illegale di valuta. Le analisi di rischio e le tecniche investigative adottate hanno consentito di intercettare nuove rotte e modalità di movimentazione illecita di denaro, rafforzando il presidio quotidiano dei varchi doganali dello scalo fiorentino.
