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I defunti, i ricordi e la fragilità delle cose umane. Una riflessione da Palazzuolo

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Lettiga a Mantigno Lettiga a Mantigno © Noi Palazzuolesi
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Ieri, 2 novembre, celebrazione e ricordo dei defunti. Per l'occasione rilanciamo quanto pubblicato da Gianfranco Poli su Noi Palazzuolesi (gruppo Facebook). Una piccola ma bella riflessione:

Per la solennità del 2 novembre non si può fare altro che riflettere sulla caducità delle cose umane e questa vecchia lettiga, alloggiata fra i resti della vecchia cappellina del cimitero di Mantigno (Palazzuolo, ndr), ci ricorda quanto fragile sia la pietà umana e transitorie le sue certezze. A breve anche questo segno di civiltà, fede e solidarietà non esisterà più e sarà un ricordo in meno per il futuro. Un altro tassello mancante della nostra identità.

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