OK!Mugello

Stasera Conte presenta il nuovo Dpcm e le regole per le festività

Abbonati subito
  • 2
  • 816
L'avviso L'avviso © N.c.
Font +:
Stampa Commenta

Sarà presentato questa sera (giovedì 3 dicembre) alle 20:15 dal premier Giuseppe Conte nella ormai consueta conferenza stampa in diretta Tv e social il nuovo Dpcm che entrerà in vigore domani (4 dicembre). Il Decreto regolerà il comportamento degli italiani fino al 15 gennaio, ma le previsioni più attese sono quelle che riguardano (con speciale previsione legislativa, cioè con un Decreto Legge) il periodo compreso tra il 21 dicembre ed il 6 gennaio.

Così, se in generale e prima del 21 dicembre molte sono le conferme (come quella del coprifuoco), per il periodo natalizio e festivo vi sono speciali previsioni. In questo periodo sarà vietato infatti ogni spostamento tra territori (salvo comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute) e non sarà permesso spostarsi nelle seconde case.

Ma vediamo alcune anticipazioni riportate da Il Corriere della Sera nella sue versione online:

Spostamenti
Dal 21 dicembre al 6 gennaio 2021 sono vietati gli spostamenti tra Regioni diverse (compresi quelli da o verso le province autonome di Trento e Bolzano), ad eccezione degli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Il 25 e il 26 dicembre e il 1° gennaio 2021 sono vietati anche gli spostamenti tra Comuni diversi, con le stesse eccezioni (comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute). È sempre possibile, anche dal 21 dicembre al 6 gennaio, rientrare alla propria residenza, domicilio o abitazione.

Seconde case
Dal 21 dicembre al 6 gennaio è vietato spostarsi nelle seconde case che si trovino in una Regione o Provincia autonoma diversa dalla propria. Il 25 e 26 dicembre e il 1° gennaio il divieto vale anche per le seconde case situate in un Comune diverso dal proprio.

Capodanno
Dalle 22.00 del 31 dicembre 2020 alle ore 7.00 del 1° gennaio 2021 sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È in ogni caso fortemente raccomandato, per la restante parte della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi.

Si ringrazia Il Sole 24 Ore per le anticipazioni. Clicca qui per l'articolo completo de Il Sole 24 Ore

Lascia un commento
stai rispondendo a

Commenti 2
  • Mugelli Giampiero

    La politica in Italia non comanda più dal 2011 con l'evento di Monti in poi da allora ci sono stati governi voluti e creati dalla comunità europea, dai grandi capitali bancari e dalle massonerie. I governi sono come le squadre di calcio non cadono più se qualcuno esce ci sono le riserve che li sostituiscono ricordo negli anni 80 bastava che un avesse l'influenza o gli scioglimenti cadeva il governo e in quei tempi nonostante tutto la nostra costituzione aveva un valore

    rispondi a Mugelli Giampiero
    dom 6 dicembre 2020 07:17
  • Mugelli Giampiero

    Da questo signore Presidente del consiglio personalmente non mi sento rappresentato per ovvi e diversi motivi, sarò uno dei tanti che non ascolterò il suo decreto; lo leggerò tramite i giornali

    rispondi a Mugelli Giampiero
    sab 5 dicembre 2020 08:58