La Ministra della scuola Azzolina © N.c.
Incontro dei Sindaci metropolitani con la Ministra Azzolina. La Metrocittà Firenze approva il Piano dell'offerta formativa. Scuola. Il Sindaco di Firenze e della Città Metropolitana Dario Nardella è intervenuto in un incontro dei Sindaci metropolitani con la Ministra per l'Istruzione Lucia Azzolina. "Abbiamo parlato dell'importanza di riaprire le scuole superiori, con garanzie precise a tutela della salute", ha detto Nardella, che nel suo ruolo di coordinatore delle Città metropolitane dell'Anci, ha lanciato tre proposte alla Ministra Azzolina: "Risorse adeguate per il trasporto pubblico, test rapidi per tutti - sul modello della sperimentazione avviata a Firenze - e scaglionamento degli ingressi".
Proprio stamani il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze, guidato da Nardella, ha approvato il piano territoriale dell'offerta formativa e del dimensionamento della rete scolastica per l'anno scolastico 2021/2022. Il Piano è stato illustrato dalla consigliera Patrizia Bonanni, che da stamani ha la delega alla Programmazione della Rete scolastica. "Abbiamo accolto le proposte pervenute dagli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado del territorio, attribuendo un ordine di priorità in attuazione degli elementi definiti dagli indirizzi regionali",
Daniele Baldoni
La visita pastorale della Azzolina a Firenze e dintorni ha assunto i contorni del patetico se non del ridicolo. Innanzitutto la Toscana era l'unica regione d'Italia dove poteva recarsi. La ministra dalle labbra scarlatte non accetta critiche o dissenso. Per questo Giani, unico presidente di una grande regione ciecamente ligio alle disposizioni ministeriali , era il padrone di casa ideale per un tale personaggio e la ministra è andata sul sicuro. Non avrebbe mai rischiato di ricevere una accoglienza meno che trionfale. Il suo smisurato ed isterico ego non l'avrebbe potuta sopportare. Ma la cosa più penosa è stata il pellegrinaggio ad un plesso di Bagno a Ripoli. Banchi a rotelle tolti dal magazzino per l'occasione e scritte inneggianti alla scuola in presenza. Povera Toscana.