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Tradizione e nozze alle Salaiole

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Tradizione e nozze alle Salaiole Tradizione e nozze alle Salaiole © n.c.
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Fra i tanti eventi e cerimonie, che hanno caratterizzato il Mugello in questi ultimi tempi non vogliamo far passare sotto silenzio - tutt’altro - una storia molto bella, di profonda cristianità, vissuta domenica scorsa 25 agosto 2019, nel complesso dell’ex Asilo Infantile “Vincenzo e Riccardo Grazioli Lante della Rovere” alle Salaiole – Il Poggiolo, dove sotto il monumentale e secolare cedro del Libano (una delle piante “eccellenti” del Mugello), che ancora troneggia nel piccolo parco, Padre Agostino Bartolini (Agostino Bartolini nasce da una povera famiglia contadina il 6 agosto 1918 al Poggiolo Le Salaiole, frazione di Borgo San Lorenzo. Il giorno successivo è battezzato nella chiesa di Sant’Ansano Monteaceraja,) e dicevamo con la consorella Amata Cerretelli fondavano il movimento “La Famiglia”. L’evento è sempre stato ricordato negli anni dai Carmelitani della chiesa di Santa Lucia alla Castellina, dove Padre Agostino è stato amatissimo Parroco per tantissimi anni (Santa Lucia è la Chiesa degli sportivi e dei ciclisti), e festeggiato alle Salaiole, presso la Comunità di Nazareth San Giuseppe. Nel ricordo di tutto questo, i giovani carmelitani hanno evocato questa giornata ( si dice il destino si festeggiava Sant’Agostino), con un pellegrinaggio, che si è svolto con il ritrovo alla Castellina per i camminatori; benedizione e partenza la mattina prestissimo verso le Salaiole attraverso la Castellina, Montesenario, le Salaiole, sentiero boschivo che transita anche davanti alle coloniche di Montesali e della Colombaia, quindi arrivo alla sede dell’Asilo “Grazioli Lante Della Rovere”, per un totale di km 25, sede anche della splendida, magnifica Cappella, che è tutta una poesia “chiniana”, cioè un piccolo-grande capolavoro delle Manifattire Chini di Borgo San Lorenzo voluta dalla Duchessa Grazioli Lante Della Rovere in ricordo dei figli Vincenzo e Riccardo scomparsi in giovane età. Quest’anno però la cerimonia, ha avuto una doppia valenza, poiché in seno a questo evento si è svolto il matrimonio fra gli amici Samuele Lapucci di Luco e Maddalena Tagliaferri, cerimonia che si è svolta nel parco proprio davanti al bellissimo e imponente “cedro” del Libano, dove si è scritta la storia di Padre Agostino Bartolini e della Congregazione della Madonna del Carmelo. C’erano oltre 400 persone e la cerimonia è stata officiata da Padre Raffaele Duranti, Priore della Chiesa del Carmine di Firenze e da alcuni sacerdoti (don Luciano Marchetti, don Matteo Perini, Don Cristian Comini, ed altri religiosi), in un clima molto gioioso, festoso in certi momenti emozionante vedere così tantissimi giovani intorno ad un Altare, famiglie con i loro piccoli, anziani con la loro saggezza. In un momento particolare per la chiesa mugellana dopo i fatti accaduti in una parrocchia dell’Alto Mugello, sarebbe stato bello se molti che hanno gettato offese ed irrisioni alla chiesa mugellana, fossero stati presenti nell’osservare, anche se non credenti, il clima di cristianità e di pace che si respirava davanti a quel cedro del Libano. Scritto questo senza timori reverenziali per nessuno auguriamo a Samuele e Madalena una vita lunga, felice e serena in mezzo a tutti i loro cari. Foto in apertura: Una immagine d’epoca dell’Asilo Infantile “Grazioli Lante della Rovere”, costruito per dare una scuola ai figli dei contadini di quel territorio. (Foto A.Giovannini)

 

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Commenti 4
  • LUCA

    UNA GRANDE FAMIGLIA, UNA GRANDE TRADIZIONE, UNA GRANDE CRISTIANITA'

    rispondi a LUCA
    gio 29 agosto 2019 12:00
  • paola

    che belle cose

    rispondi a paola
    gio 29 agosto 2019 11:11
  • Teresa

    fra odi offese, rancori irrisioni ed altro, come abbiamo letto ultimamente c' ( fortunatamente) un altro Mugello, un'altra dimensione. Grazie signor Aldo di averla portata a conoscenza

    rispondi a Teresa
    gio 29 agosto 2019 10:20
  • Carlo

    Splendida recensione

    rispondi a Carlo
    gio 29 agosto 2019 10:17