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AAA gestore cercasi per il post scuola a Galliano. L'appello dei genitori

Se non si troverà un gestore il servizio per cui i genitori hanno molto lottato non potrà tenersi

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La questione è sentita nella frazione. E un gruppo di genitori ha scritto la seguente lettera:

Siamo un nutrito gruppo di genitori di bimbi iscritti alla scuola primaria di Galliano, purtroppo a causa del sistema di gestione regionale dei plessi scolastici non possiamo accedere al tempo pieno.

La dirigente scolastica ci ha ricevute a luglio e ci ha spiegato in modo molto chiaro e gentile la situazione attuale e, anche con suo rammarico, ci ha espresso l’impossibilita’ da parte dell’istituto comprensivo di Barberino di poter attivare il tempo pieno a Galliano.

Qualcuno dira’, perche’ non mandate i vostri figli alla scuola di Barberino allora? Perche’ la scuola di Galliano e’ rinomata in tutto il Mugello per essere la struttura piu’ recente, con norme antisismiche e una bellissima palestra, con insegnanti di ruolo storici e preparati e soprattutto perche’ non vorremo che i nostri figli diventassero gia’ dei BABY-PENDOLARI a 6 anni, visto che gia’ dovranno esserlo per il resto della vita, almeno fino agli 11 anni vorremmo risparmiaglielo.

Abbiamo quindi coinvolto il Comune nella figura del Sindaco, dell’assessore alle politiche educative e lo stesso ufficio scuola comunale e lavorando tutti insieme abbiamo messo a punto un bando per poter affidare questi servizi ad un’associazione o ad una cooperativa facenti parte del terzo settore.

Purtroppo, ad oggi, il bando e’ rimasto inascoltato. Abbiamo personalmente contattato una serie di associazioni sportive, culturali ed anche alcune cooperative ma sembra che non ci sia un interesse o che non ci sia il personale sufficiente a garantire il servizio.

Il servizio appunto andrebbe svolto nei locali della stessa scuola di Galliano 3 pomeriggi a settimana dalle ore 12.50 alle ore 16 e al momento del sondaggio erano ben 28 le famiglie e quindi i bambini interessati al servizio a pagamento.

Non vi neghiamo che la difficolta’ del momento e la mancanza di una proposta ci sta molto spaventando non solo per noi e per la riorganizzazione familiare che ne consegue ma per i nostri bimbi in primis. Avere uno spazio condiviso, a norma, conosciuto e ben strutturato come quello della scuola, dove un’associazione potrebbe portare avanti progetti educativi e ludici in totale sicurezza, con un buon riscontro in termini economici (si parla nel bando di una retta mensile a bambino che andrebbe dai 140 ai 170 euro) e non USARLO ci sembra davvero un OCCASIONE MANCATA.

La vita moderna ci impone ritmi e calendari a volte proibitivi, la scuola e’ vittima di burocrazie e tagli, i comuni hanno bilanci delicati che spesso non permettono investimenti extra, le famiglie non sempre possono ovviare economicamente o in termini di tempo a queste lacune in maniera individuale. Ci siamo uniti per essere piu’ forti insieme per avere piu’ possibilita’ di trovare la miglior soluzione ma non possiamo fare tutto da soli, per cui INVITIAMO tutti coloro che collaborano e anche solo che conoscono associazioni del terzo settore della provincia di Firenze a divulgare questo nostro appello.

La scadenza del bando è stata prolungata al 27settembre AIUTATECI A DARE AI NOSTRI BIMBI LA POSSIBILITA’ DI ARRICCHIRSI E DI IMPARARE ANCORA PIU’ COSE e a noi genitori la serenita’ di saperli affidati a persone competenti.

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