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Borgo. La storica sirena dei pompieri ricorda il bombardamento aereo del 30 dicembre '43

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Foto 1. La storica sirena dei Vigili del Fuoco Foto 1. La storica sirena dei Vigili del Fuoco © Aldo Giovannini
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Come i lettori avranno appreso dalla nota ufficiale del Comune di Borgo San Lorenzo, per la sospensione delle cerimonie in ricordo della funesta occasione del bombardamento aereo del 30 dicembre 1943 dove morirono 109 persone, con la deposizione nel tardo pomeriggio della corona d’alloro, con la presenza del solo sindaco Paolo Omoboni, al Monumento delle Vittine Civili in piazza del Poggio, la campana “grossa” del romanico-lombardo campanile della Pieve ha fatto sentire la sua possente voce (12,25) proprio nel momento in cui grappoli di bombe caddero sulla parte nord est di Borgo San Lorenzo causando come sopra scritto morte e distruzione.    

Qualche istante prima ha fatto eco la sirena del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Borgo San Lorenzo a Mattagnano; una emozionante sorpresa questa, poiché era tradizione che anche la voce dei pompieri, molti anni indietro, ricordasse questo nefasto evento. Anzi, ricordiamo che al tempo  del bombardamento del 1943 la piccola sede dei pompieri era ubicata in via Giotto Ulivi, la strada che fu completamente polverizzata e dove nella casa davanti ai Vigili del Fuoco, perì tutta la famiglia Poli, che era composta da sei persone, nonni, genitori, figli.

Un pensiero questo molto apprezzato, poiché la voce della sirena, accorpata a quella della campana, vuol testimoniare una delle pagine più drammatiche che Borgo San Lorenzo abbia vissuto nel secolo scorso. Dalle colonne di OK!Mugello un mesto ricordo e un deferente omaggio a tutti coloro che innocentemente persero la vita, compreso una giovane cugina dello scrivente di queste note, Marisa Modi, di soli 16 anni. All’ultimo momento, come è già stata inserita in rete, è giunta la notizia della consegna al Gonfalone del Comune borghigiano, la medaglia d’oro al Valor Civile. Dopo diversi anni ne siamo (mestamente) contenti. 
(Aldo Giovannini)  

Foto 1: La sirena del Vigili del Fuoco che ha ricordato l’evento alle 12,20.  

Foto 2: Giovedi 30 dicembre 2021, alle ore 12,25 come si nota dalle lancette della torre  dell’ Orologio, suona la campana grossa della torre campanaria della Pieve di San Lorenzo.    

Foto 3: Via Giotto Ulivi, dopo il bombardamento del 30 dicembre 1943. Al centro era ubicata la villetta della famiglia Poli, trovando tutti la morte ( Giuseppe Poli di 57 anni, Teresa Gianassi in Poli di 52 anni,  Nada Poli di di 25 anni,  Renzo Poli di 17 anni, Antonio Poli di 13 anni  e Gianfranco Poli di 4 anni. Il Distaccamento dei Vigili del Fuoco era proprio davanti. 

(Foto e Archivio A. Giovannini)  

 

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