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Mugello. Il teatro contro la violenza sulle donne. Alcuni spettacoli

“Eva diario di una costola”,“Quattro: Erano solo donne” e “La mite”

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Quattro. Erano solo donne Quattro. Erano solo donne © Veronica Ugolini
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Alcuni degli appuntamenti mugellani per le celebrazioni della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Giovedì 25 novembre Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne , il teatro Corsini di barberino in collaborazione con L’Amministrazione Comunale propone una serata eccezionale che si aprirà alle ore 20,30 con l’inaugurazione installazioni dell’associazione Un filo di…. Questa volta dedicate alle donne afgane.

Alle ore 21,00 Rita Pelusio in “Eva diario di una costola” di e con Rita Pelusio Regia Marco Rampoldi Testi Alessandra Faiella, Marianna Stefanucci, Riccardo Pifer.

"E Dio creò la donna...". Eva. Sì, ma quale Eva? Dopo il successo di "Suonata" e "Pianto tutto" Rita Pelusio torna in scena per dare vita a una figura curiosa e ribelle che si affaccia al mondo con uno sguardo ancora puro, ispirata al "Diario di Eva" di Mark Twain.
Eva è un clown, un fou irriverente che si trova alle prese, prima della storia, con la più grande scelta dell'umanità: accettare le regole o disubbidire. In un misto di consapevolezza e disincanto, Eva si chiede cosa succederà dopo, proiettandosi nella contemporaneità delle donne di oggi.

Sempre il 25 novembre ma questa volta a Villa Pecori Giraldi a Borgo San Lorenzo per celebrare la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, lo spettacolo “Quattro: erano solo donne” scritto e diretto da Gabriella Vallini con Sonia Benedetto, Sabrina Mallano, Maria Cristina Rabatti e la stessa Gabriella Vallini. Con la partecipazione di Massimiliano Boretti. Alla chitarra Alessandro Bruno.

Quattro donne, nate in epoche diverse e con altrettante storie diverse tra loro, con un filo conduttore comune: tutte hanno “osato” ribellarsi a una condizione sociale decisa da altri per loro.
Sedute dinanzi a un tavolino in un salotto borghese sorseggiano del tè e iniziano a parlare di arte, d’amore e di scienza e delle vite di Artemisia Gentileschi , Maria Salomea Sklodowska, Santa Caterina da Siena, Francesca da Polenta,

Lo spettacolo che ha già riscosso grandi successi è presentato dall’Associazione Culturale Live art Con il patrocinio del Comune di Borgo san Lorenzo Pari opportunità. Villa pecori Giraldi- Borgo San Lorenzo - Prenotazione obbligatoria 370 3092227 Foto Veronica Ugolini

E per finire ma questa volta sabato 27 novembre ore 21 proseguono le celebrazioni della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne ,con i Teatri d'imbarco che presentano “La mite” con Beatrice Visibelli di Fëdor Dostoevskij adattamento e regia Nicola Zavagli. Un intenso monologo che Nicola Zavagli ha tratto dal racconto di Fëdor Dostoevskij per l’interpretazione appassionata di Beatrice Visibelli. Dando voce al carnefice, la sensibilità dell’attrice si immergerà nei labirinti oscuri della sua mente, con un inedito e sconcertante rovesciamento di prospettive e di ruoli. Beatrice Visibelli affronta il rapporto uomo/donna nel suo schema maledetto di vittima e carnefice. E lo fa in un originale ribaltamento di ruoli, non nella parte della donna/vittima, ma provando a immergersi nei labirinti della mente dell’uomo/carnefice. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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