Francesco Torselli © OkNews24
Negli ultimi giorni, Firenze ha assistito a un'escalation di violenza in città, che ha suscitato preoccupazione tra i residenti e i rappresentanti politici. Il capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano, Francesco Torselli, ha espresso la sua preoccupazione e solidarietà alle vittime di questi attacchi. A seguire le dichiarazioni del capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano Francesco Torselli:
“Negli ultimi giorni registriamo una escalation di violenze in città. Ieri è stato diffuso il video della violenta rapina subita da un 91enne in pieno centro storico.
Oggi apprendiamo che un giovane padre di famiglia è stato accoltellato due giorni fa in un parco pubblico di Rifredi perché volevano derubarlo del cellulare.
Che cosa è diventata Firenze? Ha ragione il signor Matteuzzi a denunciare questo clima incivile. Esprimiamo la nostra solidarietà al padre rimasto ferito. Non c’è angolo della città o momento del giorno in cui questi criminali, spesso stranieri, non agiscano.
Mentre il governo nazionale è impegnato sul fronte delle espulsioni, Nardella e Giani continuano ad opporsi all’apertura di un Cpr in Toscana. Un no categorico che è solo becera propaganda per strizzare l’occhio a una certa sinistra che ha fatto dell’immigrazionismo incontrollato uno dei suoi cavalli di battaglia. Il primo cittadino ogni tanto chiede più agenti dal Governo nazionale solo per pulirsi la coscienza e pubblicizza le tre telecamere di videosorveglianza che ha installato alle Cascine. Il problema è che non si rende conto di cosa sia diventata la città che ha governato per dieci anni.
Se si considera che Firenze è la quinta città in Italia per tasso di insicurezza, l’unica cosa che possono fare seriamente Giani e Nardella è iniziare a pensare ad aprire un Cpr. Siamo fin da ora disponibili a fare la nostra parte per individuare un luogo idoneo per costituire il Centro” lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano Francesco Torselli.
