Ribellione Virtù © Ezio Gensini
La penultima serata della settima edizione dei “Venerdì d’Eresia” ha offerto al pubblico di San Piero a Sieve un incontro di particolare rilievo culturale, dedicato alla presentazione del libro La ribellione è una virtù di Mario Lancisi, con la presenza dell’autore e della collaboratrice Maria Zipoli. L’iniziativa, ospitata presso il Circolo Insieme MCL e organizzata dalla Sezione Soci Coop di Borgo San Lorenzo, da BiblioCoop e dall’Associazione culturale “I colori delle stelle”, ha proposto un programma articolato, introdotto dai saluti istituzionali e moderato dal direttore artistico Ezio Alessio Gensini. Le letture di alcuni brani dell’opera, interpretate da Sandra Vigiani, hanno contribuito a delineare il clima di riflessione e approfondimento che ha caratterizzato la serata.
La ribellione è una virtù si presenta come un percorso narrativo e saggistico attraverso figure e vicende di disobbedienza civile, analizzate come risposta etica a sistemi sociali, economici e politici percepiti come oppressivi. L’autore propone un viaggio che collega la tradizione classica alle testimonianze contemporanee, evidenziando il ruolo che l’atto di ribellione non violenta può svolgere nel colmare il divario tra norme ingiuste e una più alta idea di giustizia. Le storie raccontate spaziano da grandi esempi internazionali, come Don Milani e Gandhi, fino a protagonisti dell’attualità italiana: attivisti, religiosi, lavoratori, medici e cittadini che scelgono il dissenso come strumento di responsabilità civile.
La serata ha visto la partecipazione di relatori d’eccezione, tra cui don Alfredo Jacopozzi, direttore dell’Ufficio Cultura e Università dell’Arcidiocesi di Firenze e figura riconosciuta nel panorama teologico e filosofico nazionale, e Ugo Biggeri, attivista della finanza etica e fondatore di Banca Popolare Etica, noto per l’impegno quarantennale nelle politiche di cooperazione internazionale e nei movimenti sociali. La loro presenza ha arricchito il confronto, offrendo ulteriori chiavi di lettura sulle tematiche del libro e sul valore della disobbedienza civile come atto di consapevolezza democratica.
L’appuntamento ha confermato la vocazione dei “Venerdì d’Eresia” a proporre incontri di approfondimento culturale, dando spazio a opere e relatori in grado di stimolare un dialogo critico su temi centrali per la società contemporanea.


