Dario Nardella © Facebook
Come se fosse poca cosa la spada di Damocle della Corte dei Conti sui costi (comunali) di fine mandato del sindaco Nardella oggi spunta, sempre grazie al lavoro d'indagine del consigliere Draghi un'altra magagna che non rende certo onore al sindaco a fine mandato.
"Ho ricevuto copia - racconta il consigliere - di una mail inviata lo scorso autunno dall'ufficio del sindaco a tutte le partecipate del Comune, in cui si pretendeva un video celebrativo e riassuntivo della fine del mandato di Nardella; per cui non solo spese interne ma anche ulteriori spese di società controllate dal Comune. Sono a conoscenza che siano state mandate sicuramente a Firenze Parcheggi, Mercafir e Firenze Smart”.
Una serie di mail di "raccomandazione" nelle quali è riportata l'indicazione: “come anticipato per le vie brevi, sono a richiedere che sia realizzato un video da Firenze Parcheggi per fine mandato amministrativo del Sindaco di Firenze”.
Spreco di denaro pubblico e richiesta di "raccomandazioni" alle partecipate fiorentine per garantirsi un seggio a Bruxelles?
Una cosa è certa Dario Nardella finisce nel sospetto il suo secondo mandato ed è un uomo solo contro tutti dato che la denuncia sul suo spreco di denaro pubblico arriva anche dal suo ex mentore Matteo Renzi che nel corso della recente Leopolda, lo aveva attaccato frontalmente: “C'è chi tenta di salire sul carro del vincitore, o presunto tale, che ora spende 450mila euro per la propaganda di fine mandato e paga le testate locali”.
