Kishore Bombaci © ufficio stampa Kishore Bombaci
Dopo gli episodi di violenza accaduti al Le Bagnese la notte di lunedì in seguito ad una rissa fra minori stranieri richiedenti asilo che risiedono nei locali della cooperativa Il Girasole, Fratelli d’Italia Scandicci condanna decisamente l'episodio e sottolinea ancora una volta un problema sicurezza generalizzato.
La rissa è addirittura degenerata lanci di sassi e bottiglie contro la struttura da parte di altri soggetti che si sono assembrati all’esterno.
"La situazione è ormai divenuta ingestibile – afferma Kishore Bombaci, coordinatore di FDI Scandicci – e manifestiamo tutta la nostra solidarietà ai residenti che ormai non ne possono più di dover tollerare episodi di continuo disturbo, tra urla e schiamazzi, e addirittura, come in questo caso, di violenza ad opera di questi giovani.
Considerando che la struttura si affaccia proprio su Via di Scandicci ed è circondata da palazzine residenziali ben si può comprendere il disagio crescente provato dai residenti che oltre a vedere turbata la loro tranquillità domestica, talvolta rischiano la loro stessa incolumità personale.
Il tema delle migrazioni è complesso – continua Bombaci – e va affrontato seriamente, soprattutto quando investe direttamente i minori, ma insistere sulla sola accoglienza indiscriminata, fondata su strutture spesso inadeguate e con pochi operatori, significa sottovalutare il problema e rischiare di alimentare una bomba sociale.
Chiediamo che quindi che le istituzioni si facciano carico di soluzioni efficaci per garantire ai residenti il diritto alla sicurezza e alla tranquillità."
"Il problema è generalizzato ormai. Mentre dal lato Scandicci tutto tace, Firenze accampa scuse raccontando comunque uno scenario emergenziale per quanto riguarda i minori non accompaganti." - dichiare Claudio Gemelli, presidente provinciale FDI - "il problema è che Firenze da sempre tende a scaricare i problemi in periferia e nei comuni limitrofi e a Scandicci si è sempre sofferto questo atteggiamento, con il benestare degli amministratori della provincia. Ed anche in questo caso, ci chiediamo se questi minori siano stati spostati dalla struttura di San Donnino."
Conclude Gemelli - "Insomma dalla sinistra poche soluzioni a problemi reali, tante posizioni ideologiche e il solito scaricabarile sul Governo, che invece con lo stato di emergenza per la questione migranti aveva almeno cercato di mettere risorse con la collaborazione delle Regioni per gestire il fenomeno"
