OK!Mugello

Tav a Firenze ancora si invoca fare presto? Si recita lo stesso copione da 25 anni

L'accusa arriva dal comitato No tav.

Abbonati subito
  • 77
Tunnel Tav a Firenze Tunnel Tav a Firenze © n.c.
Font +:
Stampa Commenta

Il Comitato No Tunnel TAV legge con fiacca rassegnazione le dichiarazioni di Nardella e Giani sul Passante TAV in cui si invita a “fare presto”.
Una frase che riecheggia da almeno 25 anni nei corridoi, nei comunicati e nelle frasi dei politici toscani che hanno voluto e vogliono questo progetto così sbagliato e fasullo.

“Fare presto” lo diceva l’allora sindaco Primicerio quando ingoiò il rospo di questo progetto faraonico e inutile; hanno continuato il sindaco Leonardo Domenici, i presidenti della Regione Claudio Martini ed Enrico Rossi seguiti oggi nella stessa litania da Eugenio Giani e Dario Nardella.

Il coro ebbe interessanti eco nell’allora ministro dell’ambiente Altero Matteoli che rassicurò tutti con la famosa frase “faremo presto e bene”.
Poi vennero le inchieste della magistratura a dirci che “presto e bene” si erano inserite nei lavori camorra e ‘ndrangheta, che il “far bene” era farlocco come la fresa taroccata montata a Campo di Marte mentre i marioli dettavano legge dai cantieri ai ministeri…

Una storia lunga, purtroppo dimenticata da molti, ma non dal gruppo del Comitato che ricorda ancora, per l’ennesima volta, che si potrebbe risistemare e potenziare il nodo fiorentino in pochi anni, con poca spesa, più razionalmente, senza pericoli per falda e edifici.
Assistiamo ora all’ennesimo pellegrinaggio della politica toscana a Roma, nei ministeri che contano, a recitare lo stesso copione di fare “presto e bene” un’opera di cui nessuno sente il bisogno… Nessuno pare ricordare il vecchio adagio “presto e bene non vanno insieme”.

Lascia un commento
stai rispondendo a