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Agorà della salute in Mugello. Armentano (Metrocittà Firenze): "Bisogni sanitari sempre più associati a quelli sociali"

Per la Regione Toscana presenti gli Assessori Simone Bezzini e Serena Spinelli e Monica Marini della Direzione Sanità...

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Significativa affluenza all'incontro di sabato 16 marzo a Borgo San Lorenzo, al quale ha preso il consigliere delegato alla Sanità della Città Metropolitana di Firenze: "Attivare una collaborazione virtuosa con la Consulta delle professioni sociosanitarie. Si è tenuto sabato 16 marzo  l'appuntamento conclusivo di una serie di incontri e laboratori organizzati nell'area del Mugello dalla Società della Salute, col coinvolgimento di enti, cittadini, associazioni e professionisti, nell'intento di ribadire "l'importanza di una programmazione partecipata e volta all'ascolto" nell'ambito dei servizi sanitari e socio sanitari. Questa non dovrebbe essere una novità per gli addetti ai lavori  perchè se la persona è vista nella sua globalità e non solo riguardo alla sua patologia, età o status, è chiaro che i bisogni sanitari si incrociano con quelli sociali.

Per la Regione Toscana presenti gli Assessori Simone Bezzini e Serena Spinelli e Monica Marini della Direzione Sanità, Welfare e Coesione Sociale, mentre in rappresentanza della Direzione della Ausl Toscana Centro Claudia Capanni Direttore sanitario dell'Ospedale del Mugello e Erita Donnini coordinatrice dei servizi, e ancora Marco Brintazzoli, Direttore Sds e Zona Mugello, con Sauro Verdi e Luciano Neri in rappresentanza di Consulta del Terzo Settore e Comitato di partecipazione, tutti al lavoro per porre e ascoltare quesiti, e tentare strade per fornire corrette risposte.

Per la Città Metropolitana di Firenze è intervenuto il Consigliere delegato Nicola Armentano, che ha definito l'esperienza "una bella giornata di confronto tra cittadini e operatori e istituzioni, per ascoltare, capire e programmare i servizi socio sanitari, per permettere a chiunque di trovare le risposte ai bisogni di salute che sempre più spesso sono associati ai bisogni sociali". Il Consigliere ha ricordato che ulteriori contributi per migliorare i servizi da garantire alla comunità potranno essere trovati nel coinvolgimento della Consulta delle professioni sociosanitarie, attiva in Città Metropolitana da qualche anno.

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