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Si è tenuta giovedì pomeriggio presso l’auditorium dell’Istituto Giotto Ulivi di Borgo San Lorenzo l’assemblea pubblica dedicata alla CER Mugello (Comunità Energetica Rinnovabile). L’iniziativa, che ha registrato una buona presenza di cittadini e stakeholder, ha fornito un quadro aggiornato sullo stato di avanzamento del progetto e sulle nuove adesioni che ne rafforzano la portata sul territorio.
La CER Mugello è stata costituita per volontà dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello insieme ai Comuni di Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Firenzuola, Scarperia e San Piero, Marradi e Vicchio. L’obiettivo primario dell’ente è ampliare la base partecipativa, includendo in modo attivo cittadini, associazioni e le varie realtà economiche dell'area.
Durante l’incontro, il momento più significativo è stato l'annuncio dell'adesione ufficiale del Comune di Vaglia, che estende ulteriormente i confini della Comunità Energetica. Parallelamente, si registra un interesse crescente da parte del tessuto imprenditoriale, con nuove manifestazioni di interesse già pervenute, anche da parte di una giovane azienda locale.
Il presidente dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello e della CER, Tommaso Triberti, ha voluto sottolineare il ruolo strategico che le comunità energetiche ricoprono nel percorso di transizione ecologica a livello locale.
Triberti ha rimarcato i benefici ambientali, economici e sociali derivanti dall’autoconsumo condiviso, evidenziando come la CER consenta la valorizzazione delle risorse locali, una conseguente riduzione delle emissioni e il rafforzamento della collaborazione tra cittadini, imprese ed enti pubblici. Per Triberti, la CER Mugello rappresenta «una comunità che produce e condivide energia rinnovabile, che valorizza le risorse locali e genera benefici diffusi». L’ingresso di Vaglia e l’attenzione crescente manifestata dal territorio sono, ha concluso, «un segnale incoraggiante» per il futuro del progetto.
Soddisfazione è stata espressa anche dalla sindaca di Vaglia, Silvia Catani, che ha definito l’adesione del proprio Comune «un passo importante verso un modello energetico più sostenibile».
Secondo la sindaca, l’ingresso nella CER permette alla comunità vagliese non solo di contribuire fattivamente alla sostenibilità ambientale, ma anche di favorire risparmio ed efficienza energetica, generando vantaggi tangibili per le famiglie, le imprese e il territorio nel suo complesso. Catani ha ringraziato l’Unione dei Comuni per l’impegno profuso nel progetto e i cittadini che hanno già dato la loro disponibilità.
Il fondamento operativo su cui si basa la CER Mugello è il concetto di “energia condivisa”. Le comunità energetiche sono concepite per promuovere la produzione e l’autoconsumo diffuso di energia proveniente da fonti rinnovabili, garantendo ai membri il massimo ritorno in termini energetici, ambientali, economici e sociali.
L’assemblea, della durata di circa due ore, ha incluso l'intervento di un esperto del settore, il quale ha illustrato dettagliatamente gli aspetti tecnici e risposto ai numerosi quesiti dei partecipanti, chiarendo le modalità pratiche di adesione, le opportunità derivanti e i possibili casi applicativi concreti sul territorio.


