cabina elettrica © fabu
Le certezze che ci hanno insegnato da piccoli, sono sostanzialmente tre: coprirsi bene d'inverno per evitare di ammalarsi, impegnarsi nello studio e nella formazione, per farsi largo nella società e non toccare elettrodomestici e interruttori elettrici con le mani bagnate per evitare di prendersi la scossa.
Da anni ci siamo abituati al “crollo” dei primi due “dogmi” della fanciullezza, visto che ormai, col cambiamento climatico, si festeggia il Natale in maniche corte e, col cambiamento politico, abbiamo Ministri della Repubblica che a mala pena hanno terminato le scuole dell'obbligo.
Sul terzo invece non avevamo dubbi. Rimaneva l'insegnamento granitico destinato a non essere mai messo in discussione: corrente elettrica e acqua non vanno d'accordo. Invece no!! Sul Lungarno del Tempio hanno posizionato una cabina elettrica di cemento a diretto contatto con il fiume. Una sfida impavida che vuole superare le antiche leggi della chimica oppure siamo noi che rimaniamo ancorati al principio della cella elettrolitica, senza considerare che il mondo è andato molto più avanti di noi?
Fabio Buffa


