Borgo com’era: la loggia di Piazza Cavour
L’antica piazza Cavour, già denominata per secoli piazza dell’Orologio per la vicinanza della torre dov’è inserito dalla fine del ‘400 l’orologio civico e la Porta Marradi, per molti anni urbanisticamente parlando c’era una loggia con colonne quadrate dove sotto il loggiato (ottimo per quando pioveva) era collocata una vecchia macelleria che era tenuta, tanto per non cambiare, da una ramo della famiglia Costi (Vivaldo), di cui sette rami (Antonio, Giuseppe, Ottavio, Lorenzo, Attilio, Enrico e Carlino), che fra la fine dell’800 e buona parte del ‘900 hanno condotto altrettante macellerie paesane.
Non sappiamo il motivo, ma all’inizio del ‘900 (1914 ca.) l’amministrazione comunale decise di abbattere il loggiato, cosi come fu abbattuto nella seconda metà dell’800 il vicino grande pozzo mediceo (che delitto!) e la vicina Porta Marradi. Forse se era ancora in essere, con i negozi che sono attigui, la loggia poteva far comodo e l’antico Borgo non perdeva questa caratteristica costruzione dove chissà quante generazioni di borghigiani si sono ritrovati sotto al riparo. Piccole cose di un tempo lontano.
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