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Vaglia e il post scuola che (forse) salterà. Lettera di una madre

La madre elenca le sue difficoltà

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Vaglia e il post scuola che (forse) salterà. Lettera di una madre Vaglia e il post scuola che (forse) salterà. Lettera di una madre
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Nei giorni scorsi, parlando dell'organizzazione delle scuole a Vaglia, avevamo parlato del post scuola a rischio (clicca qui). Ma ecco la lettera della madre che ha scritto a OK!Mugello: Buonasera, sono la madre di una bambina che frequenterà la prima della scuola primaria Alberto Manzi del Comune di Vaglia. La scuola è organizzata con tre giorni “lunghi” fino alle 15.45 e due giorni “corti” fino alle 12.15. Per quanto riguarda i giorni corti il Comune ha sempre messo a disposizione delle famiglie il servizio di sorveglianza mensa (i bambini potevano mangiare a scuola ed essere ripresi dalle famiglie alle 14) e di post scuola fino alle 16. In data 5 Giugno 2020 il Comune di Vaglia ha aperto le iscrizioni ai servizi suddetti con scadenza 10 Luglio (clicca qui), io ho iscritto mia figlia al trasporto e alla sorveglianza mensa.

Oggi sono stata contattata dagli uffici del Comune per alcune informazioni per il pulmino, contestualmente ho chiesto informazioni per il servizio di sorveglianza mensa e mi è stato detto che mi ha detto che il servizio di sorveglianza mensa e post scuola ad oggi non sono garantiti e anzi che, nonostante gli sforzi del comune, è possibile che non siano proprio attivati. Questo, nel mio caso, significa che mia figlia i giorni “corti” rientrerebbe a casa col pulmino alle 12.18, non trovando nessuno ad aspettarla in quanto io e il padre siamo a lavorare a quell’ora.

Credo che sia incredibile che a 12 giorni dall’inizio della scuola non ci siano ancora certezze rispetto a certi servizi fondamentali per le famiglie e che addirittura si pensi di interromperli. Chiedo quindi al vostro giornale di pubblicare la mia lettera in quanto è bene che si sappia quanto il comune di Vaglia si è impegnato per le famiglie,

Grazie e cordiali saluti
Francesca Turco

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Commenti 1
  • nonnoBeppe

    Capisco e comprendo il disappunto della mamma. Ma a Vaglia è possibile fare il sindaco per un giorno. Chi lo ha fatto ha capito tante cose. La burocrazia uccide. E i poteri dei sindaci sono limitatissimi.

    rispondi a nonnoBeppe
    mer 2 settembre 2020 05:17