Cecco Beppe e Guglielmone. Storia di una foto, scattata a Palazzuolo all'inizio della guerra
La foto, scattata nell’inverno 1916/1917, e questo lo si può supporre dal fatto che l’Italia dichiarò guerra alla Germania il 27 agosto 1916, raffigura un gruppo di palazzuolesi accanto a due pupazzi di neve raffiguranti, a sinistra Guglielmo II° Imperatore di Germania, e, a destra, Francesco Giuseppe, Imperatore d’ Austria e Re apostolico d’ Ungheria.
Interessante notare che Guglielmone ha in testa un elmo chiodato trovato chissà dove e quella che sembra un’ onorificenza mentre Cecco Beppe ha il chepi delle forze alpine austriache anche quello trovato chissà in qual luogo. Come riferimento certo per identificare il luogo preciso bisogna utilizzare la porta a sinistra la quale oggi serve da comunicazione fra il bar centrale e la veranda; allora era la porta del fruttivendolo il quale e’ raffigurato nella foto con la scopa in mano, probabile ideatore della goliardata.
Ovviamente la strada passava accanto a questa porta e finiva nel ponte il quale terminava sulle scale che da piazza IV novembre (allora piazza Umberto I°) conducono in piazza Garibaldi. Sulla destra, dove adesso più o meno vi e’ il gabbiotto dell’ ex edicola, una fontana pubblica per attingere l’ acqua anch’ essa fatta saltare insieme al ponte durante il secondo conflitto mondiale. Grazioso il dettaglio del cane seduto sul cumulo di neve.
Gianfranco Poli.
