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Le ragazze di San Frediano. Corsini tutto esaurito per lo spettacolo cult della stagione

Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino ovvero Le ragazze di San Frediano

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Le Ragazze di San Frediano al Corsini Le Ragazze di San Frediano al Corsini © Massimiliano Miniati
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"Volevo fare la rockstar' grida Chiara Riondino mentre, armata della sua chitarra, attraversa la platea completamente esaurita del teatro Corsini che ormai le sta applaudendo da un pò.

È il finale de 'le ragazze di San Frediano" uno spettacolo nato come atto di protesta per i teatri chiusi al termine del primo lockdown  e maturato di replica in replica fino a diventare uno degli spettacoli di maggior richiamo di questa stagione, tanto che il teatro Puccini di Firenze non ripara ad aggiungere date che si esauriscono nel giro di poche ore, ed a ragione!

Anna Meacci e Daniela Morozzi narrano le vicende del romanzo di Pratolini mentre la Riondino intervalla i racconti con brani musicali del repertorio popolare ed alcuni scritti appositamente per questo show divertentissimo.

Tre artiste eccezionali già prese singolarmente, che messe insieme creano una miscela esplosiva di ironia e grande recitazione. 

C'è tutta la storia di Bob, gallo del quartiere vittima della vendetta delle donne che ha illuso, nelle parole di Anna Daniela e nelle musiche di Chiara che, sulle note di "Alla fiera dell'est" condensa due capitoli del romanzo coinvolgendo il pubblico che, tra un applauso e una risata la segue nelle strofe.

Spettatori in delirio per una storia che in origine non sarebbe divertente, anzi, ma resa straordinaria da ogni battuta, da ogni gesto e da ogni gag improvvisata che hanno completamente rapito un pubblico accorso da tutto il Mugello (alcuni anche da Firenze perché in città i biglietti finiscono subito) regalando ai fortunati presenti una serata straordinaria di cultura, ricordi e tante risate in compagnia di tre grandi artiste che hanno avuto il coraggio di proporre questa performance fuori dai teatri chiusi e che adesso, a distanza di più di un anno, quei teatri non solo hanno contribuito a farli riaprire, ma li riempiono pure! 

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