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Valdisieve. Provvedimenti urgenti per i pendolari: La richiesta delle opposizioni ai sindaci

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Treni ritardi pendolari Treni ritardi pendolari © i.i.
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Lunedì 14 ottobre i capogruppo delle opposizioni di Pontassieve, Dicomano e Rufina, rispettivamente Cecilia Cappelletti (Lega Salvini Pontassieve), Giampaolo Giannelli (centrodestra Dicomano) e Chiara Mazzei (Insieme per rufina), hanno depositato congiuntamente un ordine del giorno nei rispettivi comuni per richiedere da parte dei 3 consigli comunali un pronunciamento urgente e concreti provvedimenti sulla questione della circolazione ferroviaria.

Le opposizioni hanno riconosciuto infatti che la circolazione ferroviaria, nella linea “val di Sieve” (treni regionali in partenza da Borgo San Lorenzo destinazione Firenze smn via Pontassieve e ritorno ) ha sempre avuto problematiche peculiari e difficoltà strutturali, derivanti dalla presenza di passaggi a livello, materiale circolante obsoleto, problematiche di rotaie e scambi, tali da rendere il viaggio dei pendolari problematico. Tuttavia, hanno sottolineato ai loro avversari politici che negli ultimi mesi, più specificatamente da maggio 2019, i disagi siano cresciuti in modo evidente con ritardi e/o cancellazioni a cadenza perlopiù giornaliera e senza da parte di Trenitalia troppe spiegazioni se non il classico “guasto temporaneo agli impianti”. Hanno denunciato inoltre che a tale aumento dei disagi sia stato accompagnato un, seppur marginale, aumento del costo degli abbonamenti ed un deterioramento della qualità dei servizi.

Per tali motivi, e non solo, le opposizioni hanno dunque richiesto ai Sindaci Marini, Passiatore e Maida l’istituzione di un tavolo urgente e risolutivo di tali problematiche al quale sarebbe opportuno sedessero, oltre agli amministratori dei comuni coinvolti, i rappresentanti regionali di RFI e Trenitalia, l’Assessore Regionale Ceccarelli, il Presidente dell’Unione dei comuni, i rappresentanti delle minoranze nei consigli comunali e una rappresentanza del neo-nascente Comitato pendolari Val di Sieve che auspicano concludersi con l’assunzione di impegni formali da parte delle figure competenti, e con la previsione di precise responsabilità civili e penali al protrarsi delle inadempienze.

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