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L’Unione dei Comuni del Mugello aderisce al Patto dei Sindaci per il Clima & l’Energia

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Da sinistra Ciardi e Pieroni Da sinistra Ciardi e Pieroni © N.c.
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Anche l’Unione dei Comuni del Mugello aderisce al Patto dei Sindaci per il Clima & l’Energia, con una mozione presentata dal gruppo consiliare Centrosinistra per l’Unione Mugello democratici e socialisti, che vede come firmatarie la consigliera Irene Pieroni e la capogruppo Stefania Ciardi.

Il Patto riunisce migliaia di governi locali impegnati, su base volontaria, a implementare gli obiettivi comunitari sul clima e sull’energia: non solo ha introdotto per la prima volta un approccio dal basso per fronteggiare l’azione climatica ed energetica, ma ha riunito ad oggi oltre 7.000 enti locali e regionali in 57 Paesi, sfruttando inoltre un modello di cooperazione multilivello e di azione guidata dai diversi contesti territoriali.

Spiegano Ciardi e Pieroni:

Le città firmatarie del Patto si impegnano a sostenere attivamente l'attuazione dell’obiettivo comunitario di riduzione del 40% delle emissioni di gas serra entro il 2030, e concordano nell’adottare un approccio integrato per la mitigazione e l'adattamento al cambiamento climatico, per garantire l'accesso a un'energia sicura, sostenibile ed accessibile a tutti: le piccole e grandi città infatti, insieme alle altre aree urbane, svolgono un ruolo decisivo nella mitigazione del cambiamento climatico, in quanto esse consumano i tre quarti dell'energia prodotta nell'UE e sono responsabili di una quota equivalente di emissioni di CO2; gli enti locali si trovano anche nella posizione ideale per cambiare i comportamenti dei cittadini e affrontare le questioni legate al clima e all’energia in maniera esaustiva, conciliando in particolare gli interessi pubblici e privati e l'integrazione delle questioni riguardanti l'energia sostenibile in obiettivi complessivi di sviluppo locale.

L'adesione al Patto dei Sindaci rappresenta un'opportunità per gli enti locali di consolidare gli sforzi di riduzione di CO2 messi in campo sul territorio, beneficiare del sostegno e del riconoscimento europeo, e scambiare esperienze con le controparti europee: per l’Unione dei Comuni del Mugello può essere inoltre un esempio di adozione di buone pratiche locali per combattere i cambiamenti climatici, insieme a scelte amministrative mirate per giungere alla produzione di energia rinnovabile e pulita, ma anche e soprattutto un’occasione per cogliere tutte le disponibilità finanziare previste negli anni futuri dal Piano di Ripartenza, con l’obiettivo di dotare il nostro territorio di infrastrutture, progettazioni e realizzazioni sostenibili per l’ambiente.
Stefania Ciardi 
Irene Pieroni

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Commenti 1
  • gianfranco

    ma anche e soprattutto un’occasione per cogliere tutte le disponibilità finanziare previste negli anni futuri dal Piano di Ripartenza, con l’obiettivo di dotare il nostro territorio di infrastrutture, progettazioni e realizzazioni sostenibili per l’ambiente. Ossia il "magna magna".

    rispondi a gianfranco
    ven 9 luglio 2021 10:43