Spiega il Movimento 5 Stelle di Scarperia e San Piero riferito al Consiglio Comunale del 30 dicembre: Consiglio Comunale al Punto 5 abbiamo discusso la Revisione Periodica annuale delle Partecipazioni Pubbliche detenute al 30/12/2019 e abbiamo appreso che una delle partecipate (la PIANVALLICO srl), partecipata dal Comune con un cospicuo 37,84%, ha avuto dal 2016 al 2019, solo risultati d’esercizio in perdita con una perdita media pari a circa 161000 euro l’anno. Nella revisione l’amministrazione dichiara che: “la permanenza in essere della società Pianvallico è tutt’ora importante per l’ente”, aggiungiamo noi “nonostante le perdite”.
Durante lo scorso Consiglio Comunale Abbiamo proposto “ironicamente” di offrire al mercato finanziario la nostra piccola Pianvallico e con serietà e convinzione abbiamo chiesto e chiediamo fermamente di lasciare nelle mani dei cittadini le società che gestiscono Rifiuti, acqua, energia e tutti quei beni essenziali per le nostre comunità.
Costatiamo che per questa amministrazione società come la PIANVALLICO possono andare in perdita perché dichiarate importanti per l’Ente (il Comune) mentre ci AUGURIAMO che questa stessa amministrazione non consenta che società che gestiscono servizi fondamentali per i cittadini vengono affidate con leggerezza al mercato e alle sue spietate regole. Devono essere sempre i cittadini ad avere la parola su questioni così importanti.
Ma ecco il resto del report del Consiglio Comunale che ci arriva dai Cinque Stelle:
Al punto 6 all’ordine del giorno abbiamo discusso il Piano Economico Finanziario del Servizio integrato di gestione dei Rifiuti per anno 2020.
Il piano prevede un aumento per il nostro Comune pari a 50000 euro suddivise in 3 anni, questo comporterà un piccolo aumento in bolletta per i cittadini. Dal nostro punto di vista questi sono aumenti ingiustificati in particolare in un momento così difficile per la situazione economica delle famiglie e delle imprese.
Grazie al Forum Toscano dei Movimenti per l’acqua apprendiamo che in Toscana va avanti il progetto della Multiutility che riunirà in una grande società la gestione di servizi essenziali come l’acqua, il gas, l’energia elettrica, la gestione dei rifiuti. Che cosa hanno in comune questi servizi che consente di tenerli insieme? Sono merci per fare profitto perché servizi essenziali per noi cittadini. Questa Società Multiutility che riunirà Publiservizi, ESTRA/Consiag, Publiacqua, Alia, si struttura con una gestione sullo stampo delle società private, con l’obiettivo di realizzare ed incassare utili (non si potrà badare ad altro, sono le regole del mercato) e che aspira a farsi quotare in borsa.
Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Scarperia e San Piero