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I monologhi del Cantico dei Cantici a Borgo. Un successo raccontato da Aldo Giovannini

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Un momento delle letture del “Cantico dei Cantici” da parte di Vieri Chini e Patrizia Manfriani. Un momento delle letture del “Cantico dei Cantici” da parte di Vieri Chini e Patrizia Manfriani. © Aldo Giovannini
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I concerti e gli incontri culturali che si sono tenuti fra settembre ed ottobre 2020 nella Pieve di Borgo San Lorenzo, organizzati da “Giotto in Musica - Passaggi festival”, non potevano non avere un finale (venerdì 2 ottobre 2020) così eclatante in occasione dei monologhi del “Cantico dei Cantici” tenuto dal Duo del Teatro Idea, Vieri Chini e Patrizia Manfriani, con all’organo il maestro Marilisa Cantini.

Dopo la coinvolgente spiegazione del testo da parte del Pievano Don Luciano Marchetti, ha avuto inizio la declamazione, alternata da brani di musica antica eseguiti all'organo dal Mo. Marilisa Cantini. Come ha spiegato all'inizio si è trattato di una scelta di musiche del XVI sec., letteratura da lei prediletta che spera presto di poter eseguire sull'organo “Stefanini 1696”, strumento consono a questo repertorio.

“Ricercari – canzoni - danze”, il tutto caratterizzato da una grande scioltezza improvvisativa e grande comunicativa, per terminare con un imponente toccata che ha letteralmente lasciato a bocca aperta i presenti, poco abituati ad apprezzare questo strumento nella funzione di strumento solista. Che dire di Vieri Chini e Patrizia Manfriani? Hanno dato un taglio personalissimo a questo splendido Inno, coinvolgendo i presenti col loro indiscusso carisma e la loro fortissima presenza scenica, catturando l'attenzione del numeroso pubblico presente dall'inizio alla fine. Una nota rievocativa; scrivemmo il primo articolo sul Teatro Idea nel 1973 o 1974 salvo errori. Nel 2020 siamo ancora qua e ne siano felici.

(Foto A. Giovannini)

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