Oggi pomeriggio (martedì 22 settembre) a Borgo c'è stata una scena un po' particolare. Silvio Chiesi, già noto ai lettori di OK!Mugello per una situazione di difficoltà che, dopo un fallimento e vari trascorsi personali, rischia di portargli via la casa (clicca qui per il nostro articolo precedente), si è simbolicamente incatenato davanti alla sede dell'Inps per protestare contro una serie di disguidi tecnici che da tempo bloccano la sua pratica per ottenere l'Isee, ed avere quindi accesso al reddito di cittadinanza.
Una situazione obiettivamente complicata, la sua. Nella quale figura anche (secondo quanto si apprende) un vecchio conto corrente 'fantasma' che, pur contenendo pochi spiccioli, avrebbe contribuito, insieme ad altri problemi, a 'sballare' i sistemi ed a bloccare tutto. E oggi a Borgo, per parlare con lui ed invitarlo a mettere fine alla sua protesta simbolica, sono anche intervenuti i Carabinieri; i quali a lungo hanno ascoltato le sue ragioni.
Vedremo se Silvio riuscirà a risolvere (come gli auguriamo) la sua situazione.
Paolo
Eh perché sono concentrati a dare il reddito di cittadinanza a killer, spacciatori e stupratori... lui può attendere... mentre chi lo percepisce si fa un giretto sullo yacht.... bella invenzione sto reddito, bravi.