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Piazza Duomo, flash mob degli infermieri: "Non siamo eroi ma professionisti"

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La protesta degli infermieri in piazza Duomo La protesta degli infermieri in piazza Duomo © Alessia Merola
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Si è tenuto il flash-mob degli infermieri in tutta Italia e anche a Firenze in piazza Duomo.

Di seguito il comunicato del Movimento Nazionale Infermieri.

E’ mancato il riconoscimento economico agli operatori sanitari ma ancor di più è mancato e manca un pensiero riformatore per l’ammodernamento culturale di un sistema immobile da decenni. In occasione dell’apertura degli Stati Generali dove si progetterà la ripresa dell’economia italiana, molti attori istituzionali, sindacati ed associazioni verranno ascoltati e verrà stilato il programma per la ripartenza.

A gran voce il Movimento Nazionale Infermieri chiede che vengano inclusi le professioni infermieristiche nello strumento “Cura Italia”. Si attende che oltre alle parole ci siano i fatti, si aspetta che vengano mantenute le promesse e venga seguita la linea di coerenza e coraggio che finora ha contraddistinto questo Governo come nelle drastiche scelte durante la pandemia. Auspica che la sanità italiana, i cittadini italiani e gli infermieri non vengano nuovamente traditi e dimenticati. Il programma che Il Movimento Nazionale Infermieri propone una profonda e necessaria riforma sia contrattuale che della Scienza Infermieristica.

I punti chiave:

1. l’ uscita dal Comparto e stipula del primo contratto esclusivo per l'Infermiere. Il quale comprenderà altri fondamentali punti chiave come: 1a. Superamento del vincolo di esclusività; 1b. Adeguamento dei salari e delle indennità; 1c. Riconoscimento delle competenze specialistiche, valorizzazione dei percorsi di studi post laurea intrapresi con conseguente lotta al demansionamento, come avviene già in molti paesi dell'Europa.

2. L'adeguamento delle dotazioni organiche attraverso: - Scorrimento delle graduatorie in essere; - Abbattimento del precariato; - Agevolazione delle mobilità.

3. L'Equiparazione e omogeneità dei diversi contratti oggi in essere del pubblico e privato, stesso salario, stessi diritti e stessi doveri per tutti.

La soluzione di questi tre punti è imprescindibile per il riconoscimento dell'abnegazione e l’impegno costante del corpo infermieri nelle situazioni più disparate che pongono in prima linea la loro vita per il bene del Paese e dei cittadini tutti. Ne va della loro motivazione! Rinnoviamo la nostra proposta di dialogo con il Governo, con la XII Commissione Permanente di Camera e Senato, con l’intenzione concreta di illustrare le nostre proposte al fine di contribuire con il processo di un cambiamento necessario per il futuro del nostro Paese. Chiediamo ufficialmente, tramite questo comunicato stampa, che il Movimento Nazionale Infermieri, attraverso i suoi referenti e portavoce, venga convocato dalle Commissioni sopracitate per esporre le proprie istanze durante la fase dei lavori.


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