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Arresti e denunce. Le ultime attività dei Carabinieri in Mugello

Anche patenti ritirate. Tra le accuse traffico internazionale di droga, minacce a un vicino e molto altro

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auto Carabinieri auto Carabinieri © djedj da Pixabay
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Carabinieri di Borgo San Lorenzo: due arresti, cinque denunciati, due patenti di guida ritirare. Durante la settimana appena trascorsa, i Carabinieri di Firenzuola hanno eseguito un ordine di detenzione nei confronti di V.A., sessantaduenne, originario della provincia di Enna ma residente nell’Alto Mugello. Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Pordenone, dispone la reclusione di due anni e sei mesi, per i reati di furto in abitazione e truffa, commessi a Perugia e Firenze anni addietro. L’altra misura è stata eseguita dalla Stazione di Marradi, nei confronti di P.C., ravennate di trentanove anni, domiciliato in quel centro. Il provvedimento, emesso dalla Corte di Appello di Brescia, ha disposto la misura cautelare in carcere per reati in materia di traffico internazionale di sostanze stupefacenti, commessi in Paesi sud americani.

Inoltre, nel corso dell’attività istituzionale svolta, sono state ritirate due patenti di guida e deferite al Tribunale di Firenze quattro persone. La prima è un uomo, S.S., residente nel padovano ma di fatto domiciliato a Barberino di Mugello, per minacce aggravate rivolte ad un vicino di casa. I Carabinieri della locale Stazione, oltre alla denuncia, hanno provveduto cautelativamente a ritirargli le armi e le munizioni, tutte regolarmente detenute, nonché il titolo di polizia in suo possesso.

Le altre due a Borgo San Lorenzo dai Carabinieri della locale Stazione. Si tratta di L.A., trentasettenne che, alla guida del suo veicolo, ha costretto un altro automobilista, per motivi connessi alla circolazione, ad arrestare la marcia con una manovra alquanto pericolosa. Per questa ragione dovrà rispondere di violenza privata. Altro giovane denunciato è Z.A., vent’anni: quantunque in stato di ebbrezza, pretendeva ancora di bere all’interno di un esercizio commerciale della zona. Innanzi al diniego opposto dal responsabile del locale, è ricorso alle vie di fatto, apostrofando l’esercente anche con insulti razziali. Dovrà ora rispondere del reato di percosse e discriminazione.

Un giovane di ventisette anni, invece, è stato deferito per minaccia e interruzione di pubblico servizio dagli uomini della Radiomobile della Compagnia di Borgo. Nato a Napoli, ma di fatto senza fissa dimora, sprovvisto di biglietto, mentre si trovava sul bus nel centro mugellano, ha minacciato l’autista che lo invitava a regolarizzare la sua posizione. Innanzi al netto diniego ricevuto, con tanto di minacce, il conducente ha dovuto chiamare il NUE 112. L’intervento dei militari ha consentito al bus la ripresa della normale corsa, dopo il ripristino delle condizioni di sicurezza.

Sempre i Carabinieri della Radiomobile, nel corso dei controlli alla circolazione stradale, hanno ritirato due patenti di guida. Gli automobilisti, sottoposti a controllo a Vicchio, risultati positivi, sono un uomo di cinquantaquattro anni e una donna di quarantacinque. Il primo, con un tasso alcolico di 1,28 G/L, è stato altresì deferito alla Procura della Repubblica di Firenze. La seconda, invece, è risultata positiva con un tasso pari a 0.78 G/L; per quest’ultima, oltre al ritiro della patente, è stata elevata la sanzione amministrativa di 544 euro.

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