E' l'Osteria di Nandone (Scarperia) l'attività commerciale che è rimasta vittima del tentativo di estorsione che si è verificato nei giorni scorsi a Borgo (clicca qui per l'articolo di OK!Mugello). Lo si apprende questa mattina (mercoledì 2 ottobre) da un articolo del quotidiano La Nazione a firma di Stefano Brogioni.
I due uomini finiti ai domiciliari sono il funzionario Asl F. B. (62anni) e il consulente F. N. (55 anni). Secondo quanto si apprende tutto era nato da un controllo dello scorso 7 agosto, quando fu trovata della carne non etichettata in un frigorifero ubicato in un locale attiguo all'attività. Da qui prima il sequestro della carne e la multa, poi la proposta di poter chiudere un occhio e il 'salvagente' lanciato al ristoratore.
Il ristoratore (Paolo Mugnai), però, non avrebbe accettato il 'ricatto', informando i Carabinieri. E iniziano così le intercettazioni. I Carabinieri, secondo quanto riporta La Nazione, avrebbero quindi ascoltato il funzionario Asl dire al consulente che il ristoratore poteva anche permettersi di pagarlo (per evitare le sanzioni) in quanto era 'pieno come un uovo' e aveva tanti clienti. Il tutto fino allo scambio del denaro, avvenuto il 27 settembre sotto l'occhio vigile e nascosto dei Carabinieri (che avevano segnato le banconote). E la trappola è scattata.
Stefano Anichini
Chissà quanta gente perbene avevano già ricattato questi due parassiti tipici traffichini della PA
Donatella Ruffoli
Nessuno si era accorto di nulla?
Lapo
Bene! Grande Nandone! Che figura di merda questi 2....
Ugo arrighetti
Questa volta è andata male.... Natalino
Sergio Guerra
Ma che trappola? Uno che vende carne marcia comprato sul mercato nero viene elogiato mentre quelli innocent vengono condannati prima prima della loro giornata davanti ad un giudice. Per piacere!
Roberto B.
Marcia? Riporto una chiara informazione trovata in un forum dove uno chef risponde ad un'ignorate... I processi di frollatura e di putrefazione sono chimicamente due cose completamente diverse: la prima e' frutto di enzimi proteolitici che rendono tenera la carne, la seconda e' prodotto di batteri e dell'irrancidimento dei grassi. Ma Madre Natura ci ha dotato di un fantastico metodo per capirne la differenza: basta un normalissimo naso per distinguere quelli che sono i normali prodotti di una frollatura da quelli di una carne andata a male, e la sensibilita' del naso a questo tipico odore e' finissima. Credo che lei non abbia mai messo piede da Nandone.
Daniele Baldoni
Caro Sergio: se uno vende la carne marcia va multato e gli va chiuso l'esercizio. Non gli va chiesta una tangente per alleggerire la sua posizione. Il tuo eroe è indifendibile. Rassegnati.
Cinzia
Chi sarebbero gli innocenti? Spero no quei 2 delinquenti dipendenti Asl . Abitudinari di tale gesto Poi semmai, andare con tutti i compagni di merende a cena gratis nei vari "POSTI" Che schifo. Bella scoperta, ora al lavoro per le forze dell'ordine.