Alessandro Bartoloni © Alessandro Bartoloni
Un altro giorno cupo e triste si alza sul cielo di Barberino di Mugello. Se n’é andato stamani, all’età di 49 anni, Alessandro Bartoloni. Da tempo affetto da distrofia muscolare, “Bucho” - così come era soprannominato da tutti gli amici - aveva sempre trovato la forza di andare avanti e sorridere in faccia alle impervie sfide che la sorte gli aveva riservato, con una tenacia e una caparbietà uniche, esemplari.
Da diversi anni ormai, Alessandro era divenuto abituale frequentatore e colonna portante del Tennis Club locale. Pioggia, vento e grandine: a “Bucho” non interessava. Una partita a carte, due sfottò contro la Fiorentina (da buon juventino!) e qualche sana risata erano di gran lunga più importanti. Recentemente aveva anche contribuito in modo determinante alla realizzazione del nuovo manto in terra rossa del campo principale. Sarebbe entrato a far parte del Consiglio Direttivo a breve, mettendo a disposizione della comunità la sua energia e le sue competenze.
Di fronte alla tua terribile dipartita che ci lascia attoniti e sconcertati, caro “Bucho”, nella triste sensazione di vuoto e di dolore che ci travolge, una frase malinconicamente dolce riecheggia nelle nostre menti: “evviva la vita”. Se la morte ti ha strappato all'affetto di noi cari, d’altro canto il ricordo è il tessuto dell’identità, e come tale indelebile, incancellabile. Nessuno potrà mai privarci dell’incredibile voglia di vivere che hai trasmesso, più forte di qualsiasi avversità.
Grazie per quello tutto quello che hai lasciato nei nostri cuori. Non lo dimenticheremo mai.
Da parte anche di tutta la Redazione di OK!Mugello le più sentite condoglianze alla famiglia per la scomparsa di Alessandro.
