L'ex sanatorio Banti © N.c.
Scriveva nei giorni scorsi l'assessore all'Ambiente di Vaglia, Riccardo Impallomeni:
Stamattina siamo andati a fare un sopralluogo nel Parco della Garena nella zona retrostante il Banti. È un parco pubblico, un bosco, con sentieri fra alberi secolari bellissimi. Molte persone ne usufruiscono per passeggiate, corse, portare a spasso il cane. Purtroppo la presenza del rudere del Banti è incombente, una presenza sinistra, fatiscente, malridotta dalla violenza distruttiva dei vandali, incivili.
Barbara Picozzi è una Cittadina che denuncia il degrado da anni, stamattina con Lei ed il nostro Capo Operaio Matteo Lentiggini siamo andati a raccogliere pezzi e pezzetti di ethernit dal sentiero, questi arrivano dalla copertura del Banti, gettati o col vento. È da tempo che la ASL, proprietaria dell'immobile, ha presentato la richiesta dei permessi, ottenendoli, per lo smaltimento del materiale della copertura e deve attivarsi per affidare i lavori, il Comune preme per un intervento prima possibile.
Un altro problema è quello delle intrusioni, stiamo parlando evidentemente di persone molto particolari che trovano gusto ad entrare in simili ambienti degradati per loro "interessanti", al piano terra hanno divelto o sfondato le opere provvisionali di difesa, un reato penale oltre alla intrusione. Anche per questo il Comune ha chiesto alla proprietà di intervenire realizzando chiusure in muratura. Capisco che siano spese esose e che in un mondo migliore non dovrebbero essere previste, ma si sa: la mamma degli ......è sempre incinta !
Chiediamo che questi interventi siano realizzati prima possibile. Purtroppo all'orizzonte non risultano acquirenti...
Ass. Ambiente R
