L'intervento a Firenze © Polizia
Stamani (martedì 2 febbraio) a Firenze l'Unità Operativa di Pronto Intervento della Polizia di Stato ha svolto un'operazione di avvicinamento per fermare e salvare un uomo con l'intento di suicidarsi.
Un intervento che secondo il Segretario Provinciale del SAP di Firenze, è stato "un intervento perfetto al servizio di una persona in difficoltà”. Queste le prime frasi dette nel raccontare l’intervento fatto stamani in tarda mattinata dalle Squadre sul ponte Amerigo Vespucci, dove, dopo una segnalazione di un cittadino, hanno impedito ad un uomo di compiere l’ultimo gesto buttandosi in Arno.
Durante le prime fasi dell’intervento, i poliziotti cercavano di negoziare con l’uomo che era convinto della sua decisione rifiutava ogni aiuto e solo grazie alla prontezza ed a previste e specifiche tecniche messe in atto dagli operatori uopi, è staro tratto in salvo, incolume e dopo le dovute rassicurazioni affidato al personale medico.
Ugo Natalino
Deve essere un ponte che predisposto ai suicidi. Ricordo ancora l'uomo che si appoggio' alla spalletta in ferro sul lato dx del ponte, ricordo lo sguardo che diede volgendosi indietro, fu tutto in un attimo. Ero in vespa al semaforo, il tempo di mettere il cavalletto, sporgermi, pur sapendo di non poter servire. Era preso dal vortice della chiusa, impassibile, passò sotto il ponte, ripescato poco dopo. Deceduto. Lessi sul giornale che veniva da oltrarno e aveva detto alla moglie che andava a spasso. Questa volta è andata meglio.